Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] una popolazione di progenitori ditransizione garantisce la capacità di generare un elevato numero di cellule e limita la probabilità che nelle c. s. si possano accumulare mutazioni genetiche durante il rapido ricambio cellulare dell'epidermide. Lo ...
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UNIFICAZIONE
Riccardo Barbieri
(App. II, II, p. 1063; III, II, p. 1014; IV, III, p. 722)
Fisica. - Grande unificazione. - Le teorie di unificazione, o di grande unificazione, descrivono le interazioni [...] matrice 2 × 2 (v. tab. 2). Sia le transizioni forti sia quelle elettrodeboli sono naturalmente incluse come sottocasi delletransizioni più generali della teoria didi decadimento β del protone in uno stato finale determinato, cioè la probabilità ...
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ORBITALI MOLECOLARI
Claudio Furlani
Per o. m. s'intende la funzione d'onda associata a un elettrone di una molecola, in un determinato livello energetico e con un particolare valore del momento angolare: [...] il quale lo stato attivato ditransizione si può approssimare come una distorsione della struttura dei reagenti nel caso di reazioni esotermiche, ovvero una distorsione della struttura dei prodotti nel caso di reazioni endotermiche.
Il metodo è ...
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SCIENZE OMICHE
Alfredo Miccheli
Federico Marini
- Genomica.Trascrittomica. Proteomica. Metabolomica. Dal profiling all’interpretazione biologica. Bibliografia
Si definiscono scienze omiche quelle discipline [...] di un organismo vivente: la conoscenza della sequenza dei geni può fornire solo un’interpretazione caratterizzata da una probabilitàdi su un certo numero di soggetti in particolari condizioni sperimentali: questa situazione genera una matrice X(I×J), ...
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VETRI DI SPIN
Miguel Angel Virasoro
Possono essere definiti come insiemi di magneti elementari (spin) le cui interazioni sono, a caso, ferromagnetiche o antiferromagnetiche secondo una legge diprobabilità [...] diluendo un metallo ditransizione magneticamente attivo (per es. ferro) in una matrice nobile (per di tre repliche si deduce un risultato sorprendente: scelte tre valli a caso, con probabilità generale della soluzione di Parisi. Superfici di energia ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] ditransizione, di durata piuttosto lunga, verso forme di governo romane. Quest'opinione può essere confermata anche alla luce di alcune opere architettoniche rinvenute all'interno dell 3) e porte munite probabilmentedi caditoie. Entrambe le fortezze ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] grandi blocchi di pietra di imposte, con raffigurazioni di Lama e di Khumbaba, si trovavano riutilizzati in posizione secondaria; blocchi di imposte, probabilmentedi periodo mitannico, provenivano dalla porta orientale della camera. Una delle più ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] evocati erano probabilmente l'emblema delle prerogative già accordate al doge dall'imperatore romano d'Oriente, come quella di fregiarsi del titolo di protosevastos (l'Augusto, il "più venerabile"), di cui l'ombrello era l'insegna; matrice, questa ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] matricidi carattere probabilmente religioso della produzione). Per il periodo Namazga IV (3000-2600 a.C.) si dispone di una documentazione numericamente più limitata, ma proveniente per lo più da scavi stratigrafici. E questa una fase ditransizione ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] di là del problema attributivo - che anzi è assai probabilmentedi complessità maggiore di quanto non si sia detto - l'opera presenta caratteri didimatriceditransizione dal Gotico al Rinascimento e Bartolomeo Bon, "Atti dell'Istituto Veneto di ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...