Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] di quelli compresi fra 0 e T è dell'ordine di (T/2π) log(T/2π)−T/2π. Fatto il cambiamentodi le congetture di Weil, che è stato alla basedi una del problema di Hadamard di determinare le matricidi determinante massimo fra quelle a coefficienti di ...
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Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] il numero massimo di archi possibili, che è funzione del numero dei di blocchi spetta al ricercatore, che deve interrompere il processo di estrazione sulla basedi considerazioni di tipo teorico. Il risultato dell'analisi consiste in una matrice ...
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Serie storiche, analisi delle
Franco Giusti
Finalità
Una serie storica è un insieme finito cronologicamente ordinato di osservazioni x₁, x₂, x₃,..., xT relative a un carattere X, generalmente equidistanti, [...] il modello probabilistico dibase.
Un'alternativa alle tecniche di regressione è la ricerca su base empirica di procedure che permettano ∇ stima il saggio di variazione e ∇² la variazione del saggio dicambiamento (accelerazione). Generalmente la ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] quale ci si può sempre ricondurre con un cambiamentodi riferimento affine, gli n punti in questione sono le radici del polinomio di Legendre di grado n, definito dalla:
e le prime formule di Gauss per due e tre punti si scrivono, rispettivamente ...
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Dimostrazione, teoria della
Jean-Yves Girard
La teoria della dimostrazione nasce negli anni Venti del Novecento come strumento di realizzazione del programma di David Hilbert per la fondazione della [...] sulla logica lineare come logica dibase che Jean-Yves Girard ha matricedi AH per cui A1 … Anè tautologia. Il teorema di Herbrand è la controparte sintattica del teorema di
La logica lineare
Il cambiamentodi ottica indotto dall'informatica ...
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Combinatoria
Peter J. Cameron
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri non rappresenta una branca separata dalle altre ma le pervade tutte, poiché [...] dimatrici reali simmetriche che ammettono una basedimatrici a elementi 0 e 1, compresa la matrice identica, e la cui somma è la matrice con tutti 1. La teoria delle rappresentazioni di segni dicambiamento si ebbe con il crescere di applicazioni ...
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vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] c₃ nella matrice ( ax ay az ) , onde si ha v=(aybz- bx by bz azby)c₁+(azbx-axbz)c₂+(axby-aybx)c₃. In base alladefinizione risulta a╳b=-b╳a, sicché il prodotto v. non è commutativo, bensì alternante. L'annullarsi del prodotto vettoriale di due v ...
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TENSORIALE, ALGEBRA e ANALISI
Dionigi Galletto
Il calcolo t., sinonimo di calcolo differenziale assoluto (v. differenziale assoluto, calcolo, XII, p. 796; tensore, XXXIII, p. 497), i cui fondamenti [...] di ei′ rispetto a {ei}, ecc. È poi evidente (per la definizione stessa dibase) che le due matricidi trasformazione delle componenti in corrispondenza a cambiamentidibase che differisce da quella dei tensori affini unicamente per la presenza del ...
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PROGRAMMAZIONE NON LINEARE
Amato Herzel
(App. IV, III, p. 70)
Sia nel campo metodologico, sia in quello computazionale, si sono registrati negli ultimi tempi notevoli progressi. Ci si limiterà qui a [...] variazionali.
Una procedura dibase, che garantisce la determinazione di una soluzione (o l'indicazione che non esiste soluzione) del problema [4] se la matrice M è copositiva-più, è quella detta di Lemke. Una matrice è detta copositiva-più ...
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RAPPRESENTAZIONE
Guido ZAPPA
. Matematica. - Nell'algebra moderna, la parola rappresentazione ha un significato molto lato, ed è sinonimo della parola omomorfismo (v. algebra; applicazione; gruppo, [...] di tipo a). Scegliendo H in tutti i modi possibili, si ottengono tutte le possibili r. di tipo a) di G salvo cambiamentodi indeterminate. Si consideri l'insieme M delle n espressioni formali del tipo k1x1 + k2x2 + knxn, che diremo combinazioni ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...