Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] Come termometro dibase, strettamente legato alla definizione termodinamica di temperatura, è del reticolo. Perciò, l'uso delle basse temperature è molto più comune in ESR che in NMR.
I metodi di risonanza si basano essenzialmente sui cambiamentidi ...
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Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] al secondo elettrone è, nella fig. 2A, uguale al momento del fotone virtuale e, nella fig. 2B, uguale allo stesso cambiatodi segno. In entrambi i casi l'energia del fotone, calcolata in base al suo momento, è uguale a c ∣q∣, o più semplicemente ...
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Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] generali, che non dipendono dalla realizzazione materiale del multipolo. Se questa presenta caratteri di simmetria geometrica, tali caratteri si ritrovano nella matrice S. Se la struttura del multipolo non cambia per riflessione rispetto a un piano o ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] di rotazione tipici e diffeomorfismi di classe Cr la riduzione può essere fatta tramite un cambiodi variabili di classe Cr-1 (l'affermazione del teorema di caso dimatrici iperboliche lo spazio Rn può essere rappresentato come la somma di due ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] del suo stesso ordine di grandezza. Nei solidi ionici entrambi i tipi di lacune (positive e negative) devono spostarsi per produrre un trasporto globale di materia con conseguente cambiamentodi forma, come nel caso didibase della matrice entro ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] del Politecnico di Milano utilizzando il catalizzatore a basedi trietilalluminio e cloruro di gli effetti selettivi delcambiamento ambientale sulla falena calcolo degli autovalori di una matrice basata sulla fattorizzazione LR dimatrici. Ma è ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] di centro di gravità (entrambi non presenti nelle Questioni meccaniche), sono alla basedel solo trattato generale di meccanica conservato, quello di Erone. La Meccanica didimatrice 1971, pp. 46-55.
Cambiano 1971: Cambiano, Giuseppe, Platone e le ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] parametri τ, a, v, R costituiscono una base dell'algebra di Lie del gruppo G∞ con prodotti anti simmetrici:
dove εijk somma è invariante rispetto a un arbitrario cambiamentodi coordinate.
Se Λ è una matrice 4×4 di funzioni Λαβ, tali che, per per ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] abbiamo adottato in base all'intero complesso matrice dei postulati fondamentali didi sorta. La situazione tuttavia cambia quando passiamo a considerare le fasi ulteriori di tale processo e in particolare il caratteristico tipo di struttura del ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] è il minimo della funzione F (β, Q) al variare della matrice Q. La funzione F(n) (β Q) è la generalizzazione della alle variazioni del campo magnetico misurata su scale di tempo tali che il sistema abbia il tempo dicambiare lo stato di equilibrio. ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...