La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] gene reciproco in cui la regione centrale di D. melanogaster sostituisce quella corrispondente nel gene di D. simulans ha dato il risultato opposto: un canto di tipo melanogaster, ma nessun cambiamentodel ciclo di 24 ore.
Il gene period sembra così ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. La classificazione degli elementi
Nathan Brooks
La classificazione degli elementi
I primi tentativi
Nel febbraio del 1869 Dmitrij Ivanovič Mendeleev abbozzò la prima versione [...] cambiamento regolare delle proprietà fisiche e chimiche degli elementi stessi, legato alle variazioni dei valori del loro peso atomico. Mendeleev, tuttavia, non aveva ancora pensato alla possibilità di confrontare i differenti gruppi sulla basedel ...
Leggi Tutto
Geometria: nuovi orizzonti
Luca Migliorini
I tempi della matematica sono più lunghi di quelli di altre scienze. Per la natura stessa, semplice e fondamentale, degli oggetti studiati (i numeri e le figure [...] con un cambiodi coordinate, poiché in tal caso le due regioni possiedono la stessa geometria. Sorge così il problema di individuare invarianti che permettano di riconoscere l’equivalenza o meno di due metriche. A differenza del problema topologico ...
Leggi Tutto
Classificazioni, tipologie, tassonomie
Alberto Marradi
Classificazione e tassonomia come operazioni
Analizzando le definizioni esplicite e le accezioni implicite dei termini 'classificazione' e 'tassonomia' [...]
I tipi devono essere mutuamente esclusivi e complessivamente esaustivi come le classi. La mutua esclusività è violata in conseguenza di ogni cambiamento nell'elenco dei fundamenta al passare da un tipo all'altro. Se il tipo X è 'culture matrilinee e ...
Leggi Tutto
Pianificazione dei trasporti
Agostino Nuzzolo
Pierluigi Coppola
Le infrastrutture e i servizi di trasporto non solo permettono la mobilità di persone e merci, ma contribuiscono anche al benessere economico [...] cambiamenti nella società, nell’economia e sul territorio (effetti indiretti). La scelta, dunque, va fatta sulla base degli effetti che gli interventi infrastrutturali possono avere nell’area didi scelta del percorso). Il risultato sono le matrici ...
Leggi Tutto
Conoscenza umana tra verità e scetticismo
Massimo Dell’Utri
Nuove idee su un vecchio problema
Che cosa si debba intendere per conoscenza, quali ne siano le fonti e quali i metodi per ottenerla sono [...] loro funzione dibase – quella, lo si è detto, di cogliere fedelmente ciò di continui cambiamenti e integrazioni.
Putnam ha mostrato come un pieno apprezzamento dell’apertura del concetto di conoscenza derivi dal rifiuto di una forma tradizionale di ...
Leggi Tutto
Politica e società negli Stati Uniti
Tiziano Bonazzi
Quando il Novecento, spesso detto il ‘secolo americano’, si è chiuso, gli Stati Uniti, rimasti l’unica superpotenza dopo la vittoria nella guerra [...] dimatrice reaganiana e come governatore si era rifiutato di accettare le domande di la Corea del Nord che si impegnò a smantellare i suoi impianti in cambiodi aiuti discutere della soluzione del conflitto sulla basedel principio ‘due popoli ...
Leggi Tutto
Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] perché è andata oltre il dominio di validità del sistema. Valga l'esempio della scoperta, a calcolo, del pianeta Nettuno, 'dedotto' dalle equazioni del sistema newtoniano, e, per contro, dell'esigenza dicambiare sistema di riferimento per spiegare l ...
Leggi Tutto
Croce e Dewey
Brian P. Copenhaver
Le ragioni di un ‘conflitto’
John Dewey e Benedetto Croce morirono nel 1952, a distanza di sei mesi l’uno dall’altro, dopo aver vissuto due vite lunghe durante le quali [...] questo accondiscendere ad alcuna tentazione dimatrice irrazionalista. Detto in altri termini, riconoscere all’estetico un proprio spazio di autonomia all’interno del sistema dello spirito o nel contesto di una filosofia dell’esperienza consentiva ...
Leggi Tutto
Emilio Gentile
Nazionalismi
«Le patriotisme, c’est aimer son pays. Le nationalisme, c’est détester celui des autres» (Charles de Gaulle)
Il mancato declino dello Stato nazionale
di
17 febbraio
Il Parlamento [...] ne costituisce la matrice. Secondo questa teoria, lo Stato nazionale sarebbe effettivamente l’espressione di una individualità collettiva, fattore di accelerazione del progresso e delcambiamento oppure come fattore di riattivazione e di ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...