Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] di Andropov, e sarà proprio nello spirito delcambiamento terza via nasce invece dal pensiero dimatrice cristiano-democratica e social-democratica. via.
In base alla terza interpretazione, il postcomunismo appare come l'antitesi del comunismo, come ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] XVII sec. furono caratterizzati da un cambiamento nella visione etica della divulgazione dei Europa del XVI secolo. Tuttavia, il riutilizzo delle matricidi legno Lettere annuali, compilate a Roma sulla base dei rapporti ricevuti e poi fatte ...
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Grafica editoriale
Silvia Monaco
Rinnovamenti
L’ultimo decennio ha rappresentato per la grafica editoriale, al di là delle diverse concezioni espressive, un periodo di maturazione per quanto riguarda [...] la voce diretta del designer tutti i riferimenti della sua cultura progettuale e in cui ogni pagina è un’opera d’arte costruita su più livelli attraverso l’uso combinato della tipografia e dell’immagine.
Anche in Italia il cambiamentodi secolo ha ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] per lo più le strutture del Regno di Sardegna. Così come, ovviamente, non c’è necessità di monumentalizzare il potere dei Savoia, già ampiamente consacrato nel paesaggio cittadino. Il cambiodi status politico, tuttavia, innesca significative ...
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Scuole cattoliche e formazione dibase
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] ’ e tradizionale ma bensì ricostruita sulla basedi un progetto consapevole. Non a caso tale delcambiamento (1958-1968), Brescia 2005.
89 G. Formigoni, Associazionismo, partito ed educazione alla democrazia nel mondo cattolico organizzato, «Annali di ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] di Marcello di Ancira
La deposizione e l’esilio del filoniceno Eustazio di Antiochia costituiscono probabilmente il primo segno delcambiodi , L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino.
2 Cfr. Eus., h.e. V 28,1-19.
3 Di questa matrice è anche la ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] sacro, anche se il luogo di culto ha cambiato aspetto per divenire un tèmenos aperto con un altare ed una stanza-cappella del tipo a iwān.
Le mura delle tre fortezze seguono il metodo costruttivo tipico di C. con una base a blocchi massicci ed un ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] di un separatismo dimatrice d’Oltralpe. La formulazione del Minghetti compendiava al meglio un mondo di incertezza giuridica e di aLeone XIII un cambiamentodi strategia per l’immediato avvenire e cioè un recupero di posizioni all’interno ...
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Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] del 2007 nei pressi del dipartimento di Scienze naturali dell’università. Si radica infatti indissolubilmente al terreno, dove una piramide rovesciata di 25 m dibase che il primo ceda l’opera in cambio della realizzazione e della manutenzione, il ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] accordata a Palladio fu la spia di un cambiamentodi gusto e prospettive della committenza, in questo caso del patriarca di Aquileia Giovanni Grimani (di cui Daniele Barbaro era successore designato), proprietario di una celebre raccolta d’opere ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...