Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] di Michael T.W. Arnheim fece registrare un cambiamento forte nella considerazione del una tradizione anticostantiniana dimatrice senatoria. Se Roman, Empereurs, cit., pp. 464-471.
62 In base all’Anonimo di Valois (Anon. Vales., I 6,30: «ibi etiam ...
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Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] mescolanza di potenza ferina e di raziocinio audace, è l’unica in grado di vincere la scommessa delcambiamento e del rinnovamento i padri fondatori dei moderno pensiero politico dimatrice laica, l’uomo di rottura rispetto all’episteme medievale. E ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] in buona parte di lingua greca e dimatrice orientale7 e quindi più .
Un altro monumento che, anche sulla basedi una prima analisi stilistica e tipologica, si tipo di residenza aristocratica comportò un vero e proprio cambiamentodel paesaggio ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] là dell'azione di fattori perturbativi responsabili di innescare il processo di variazione adattativa all'interno del quadro specifico.
La formazione di queste varietà rappresenta una forma di perdita di potenziale dicambiamento nei tipi subalterni ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] personale di conoscenze scientifiche, che erano alla base delle di Antoine Baudeau de Somaize, la maggioranza dei salotti parigini era dimatricecambiano a seconda del contesto socio-culturale. La aula de esfera del Collegio de São Antão di ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] dicambiamento e trasformazione della realtà»63.
Il cattolicesimo democratico si presenta quindi come architrave di una costruzione che tende a superare le matrici ideologiche di partenza per edificare un qualcosa «di nuovo» nella storia politica del ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] ma implicavano un cambiamento profondo e davvero rivoluzionario dell’assetto del Paese; anzi la dibasedel mazzinianesimo in favore di posizioni ritenute più in linea con i tempi. Dopo la crisi di fine secolo l’atteggiamento delle autorità di ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] inoltre di evitare la deplorevole prassi di distribuire le risorse tra le unità amministrative in base al potere politico anziché in base alle scelte del consumatore.
Il rendimento della qualificazione professionale
Il cambiamento tecnologico ...
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Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] il termine subcultura rossa a quella dimatrice socialcomunista presente nell’Italia centrale. nell’Italia nordorientale costituirà la basedi consenso più rilevante per il partito del crollo del Muro di Berlino. Costretto frettolosamente a cambiare ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] un lato si rifà infatti alle concettualizzazioni dimatrice corporativa secondo le quali le magistrature rappresentano ecc.). La somiglianza sulla basedi caratteri del primo tipo non può cambiare durante il mandato del rappresentante. Non così per ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...