Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] serve a Burckhardt per rendere visibili i cambiamentidi carattere culturale intervenuti nella sfera religiosa e tentare di approfondire più da vicino il rapporto del cristianesimo con il suo ambiente religioso, e di qui il suo successo. Nella sua ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] poesie dedicatorie di tipo panegirico premesse prima agli incunaboli e poi alle opere a stampa. Una matrice a maglie a Federico II di Prussia del 1778, Costantino e Teodosio, però, divengono anche lo specchio delcambiamento avvenuto nell’opinione ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] , prefazione a O. Bolzon, Vita, lotte, cambiamento in una fabbrica del Veneto. San Remo Confezioni, 1981).
Nel maggio del 1971, le 45 operaie di un laboratorio di confezioni in jersey del piccolo centro di Chiuppano, a poca distanza da Schio – la ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] cambiamentodi questi anni ed entrare in una quarta fase, di terziarizzazione incorporata nei sistemi territoriali specializzati nelle produzioni manifatturiere, nella filiera agroalimentare, nell’economia del turismo e deldimatrice su base ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] scomunica del vescovo antiocheno Paolo di Samosata40. Paolo è innanzitutto esponente di una teologia dimatrice ‘ le decisioni dei sinodi rendendole note per via epistolare.
Il cambiamento più significativo nel modo d’intendere i concili si ha con ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] basedel territorio, pari solo alla Rai per numero di ripetitori, e internazionale. Sull’esperienza di quella italiana emittenti simili sorsero anche all’estero, dove la matricedi lui cambia tutto, 10-12 dicembre 2009, organizzato dal Comitato del ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] matrice teorica è comune e, dopo un primo rapido confronto fra la Dichiarazione della Virginia e quella francese del il bene del paese in base soltanto al suo potere discrezionale di prerogativa e non nei momenti di crisi - un cambiamentodi regime; ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] di un medico in cambiodi remunerazione. Nel Corpus Hippocraticum, però, nulla traspare dei discorsi che i candidati a questi posti dovevano tenere, generalmente dinanzi all’assemblea del popolo che poteva così compiere la propria scelta in base ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] ) della chiesa della Dormizione di Nicea, del S. Clemente di Ankara, del S. Nicola di Myra e della Santa Sofia di Salonicco. Nell'ambito del gruppo, quest'ultima potrebbe candidarsi al ruolo di unico exemplum datato, sulla base dei mosaici che vi ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dell'Indo
Marco Ferrandi
Pierfrancesco Callieri
Anna Filigenzi
Federica Barba
Giovanni Verardi
Luca Colliva
La regione dell'indo
di Marco Ferrandi
Il [...] m di lato). La cella centrale conteneva i resti di quello che poteva essere un altare o una base per un'immagine di culto e una lastra didel II millennio a.C., secondo Bhan a seguito di dissesti idrologici che avrebbero causato un cambiamentodi ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...