In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] di m. possano muoversi liberamente in senso laterale nella matrice lipidica, ma non ruotare tra una superficie e l’altra lisi osmotica ecc. Questa parete, a differenza della m. citoplasmatica, che ha permeabilità selettiva, è permeabile all’acqua e ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] 4000 nuclei, ognuno dei quali viene racchiuso in membrane citoplasmatiche; il singolo sincizio multinucleato si trasforma così in una l’individualità. Accanto alle teorie riduzionistiche di matrice biologico-genetica, si sono anche diffuse teorie ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] ’assorbimento della luce da parte di una proteina citoplasmatica chiamata fitocromo, alla quale è legata una molecola non circolanti associate alla superficie cellulare o alla matrice extracellulare. Sebbene ogni molecola abbia caratteristiche proprie ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] stretto spazio intrasinaptico ricco di proteine della matrice extracellulare, nel quale viene rilasciato il parte presinaptica. Questo è possibile in quanto nella parte citoplasmatica, sotto la membrana plasmatica, vi è un citoscheletro ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] sono costituiti da proteine inserite a tutto spessore nella matrice fosfolipidica della membrana. Sia i canali per il 'enzima adenilciclasi, prosegue con l'aumento dell'AMP ciclico citoplasmatico, e culmina con la mobilitazione di una chinasi proteica ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] di fuori della membrana cellulare, di un rivestimento o matrice che le tiene insieme: questo ‛cemento intercellulare' è accertato che l'RNA nucleolare 45 S è un ‛precursore' degli rRNA citoplasmatici 28 S e 18 S, e che la sua sintesi è diretta dall ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] dalla presenza di una parete cellulare rigida esterna alla membrana citoplasmatica, che ha lo scopo di proteggere la cellula dai traumi sono le dimensioni delle particelle e meno porose le matrici di supporto. Nel caso di cellule un'ulteriore ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] di studio per l'analisi della diversità anticorpale durante la sintesi citoplasmatica (v. Tonegawa, 1983; v. biotecnologie, suppl.).
E dispongono molecole cariche elettricamente che formano una matrice di separazione (scambio ionico). Le sostanze ...
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Terapia genica
Arturo Falaschi
Mauro Giacca
La terapia genica si è sviluppata, a partire dalla fine degli anni Ottanta del XX sec., grazie ai progressi compiuti nella comprensione delle basi molecolari [...] DNA viene trasportato in maniera efficiente attraverso la membrana citoplasmatica e internalizzato negli endosomi della cellula. Le particelle formate ligandi che riconoscano specifiche proteine della matrice extracellulare; (c) è necessario limitare ...
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protoplasma
s. m. [dal ted. Protoplasma, comp. di proto- e del gr. πλάσμα «cosa formata»; cfr. lat. tardo protoplasma «il primo essere creato»]. – In biologia, la materia vivente, cioè la sostanza fondamentale che costituisce le cellule di...