(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] della storia, il ripercorrere cioè i processi ditrasformazione che hanno determinato la realtà attuale nella quale nell'opera di A. Aalto, il Palazzo Enso-Gutzeit a Helsinki (1962), di chiara matrice neoclassica. Una sperimentazione di questo tipo ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] fisica e dimensione fenomenica, la trasformazione dinamica e il principio di metamorfosi ed evoluzione temporale, l' nel tentativo di produrre una densità naturalmente permeabile che affidi a una matricedi gruppi arborei l'incipit di valorizzazione ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] ed è un fenomeno che si collega ai processi ditrasformazione delle strutture economiche e sociali ancor più che alla alla stessa matricedi "sperimentalismo" realistico è il filone che si potrebbe definire quale "saggismo di denuncia", in ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] . occidentale, emerge la documentazione di un centro indigeno di area elima, trasformato nel suo aspetto edilizio dalla di otto arazzi fiamminghi del 16° secolo della Matricedi Marsala, attribuiti a Pedro Campana (Dacos 1980), con la creazione di ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] Revolucionarias de Colombia) − risale addirittura agli anni Cinquanta: dimatrice liberale e poi comunista, raggruppava più del 40% dei apprezzabili con la decisione dell'M-19 di deporre le armi e ditrasformarsi in un partito legale alla fine del ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] mondo altro mentre frammenti di New York o Venezia si propongono come cloni di realtà lontane, trasformate in icone di consumo. In un logiche del controllo care alla tradizione razionale, sia essa dimatrice strutturale, come in A. Rossi, V. Gregotti ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] fase critica ditrasformazione, trovandosi a una svolta decisiva che impone l'assunzione di nuovi modelli di esistenza. In informazione desiderata senza esplorare tutte le celle di una vasta matrice multidimensionale di informazione. Il SIT, d'altra ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] e aperta potenzialità fondata sul disegno-idea (v. Quaroni, 1967), ovvero su un disegno-matrice: nel quale le ipotesi di crescita (o ditrasformazione) dell'organismo urbano, in tutta la ricchezza delle loro relazioni, potessero risolversi in un ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] 1986b), per la quale Zeri (1985) ha invece sostenuto una matrice veneta, peraltro già prospettata da Toesca (1951, p. 706); 'aprirsi del sec. 14° si avvia un lento processo ditrasformazione nel settore dell'illustrazione, che conduce, a partire dal ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] soppiantato, ma sempre integrato, la matrice classico-cristiana (già in sé frutto di sintesi, una tra le più complesse . Anche in questo caso, il Giubileo ha accelerato un processo ditrasformazione già in atto, iniziato con la legge regionale nr. 20 ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...