POLIANDRIA
Renato BIASUTTI
Plinio FRACCARO
. È la condizione matrimoniale di una donna che diviene di diritto moglie di più uomini. Se ne distinguono due forme: la prima è detta poliandria "fraterna": [...] tra le tribù dell'Asia nord-orientale (Ghiliaki, poliandria fraterna con patriarcato; Camciadali, poliandria libera con resti di matriarcato). L'India meridionale (Toda, Nair, Kurumba, Muduvar e varie caste paria) è forse il maggiore centro storico ...
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KACHARI
Renato Biasutti
. Tribù montanara dell'Assam, nella prossimità del Brahmaputra, detta anche Bodo, nome che è stato assunto a designare tutto un gruppo di genti del versante nord (Mech, Kachari, [...] la popolazione dell'intero Assam, sono ormai più o meno induizzate, a eccezione dei Garo, rimasti assai primitivi (matriarcato, caccia alle teste, ecc.). V. anche indocina.
Bibl.: S. Endle, The Kacháris, Londra 1911; R. Heine-Geldern, Mutterrecht ...
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Storico e antropologo (Basilea 1815 - ivi 1887). Autore di opere sulla cultura, la religione e il diritto di Roma (tra le altre: Geschichte der Römer, 1857, in collaborazione con F. D. Gerlach), B. entrò [...] attraverso la mediazione di L. H. Morgan (Ancient society, 1877), sarebbe stata sostenuta da K. Marx e F. Engels. Al matriarcato e alla matrilinearità sono visti infine da B. succedere il patriarcato e la patrilinearità, e tra di essi è da lui vista ...
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PARENTELA e AFFINITÀ
Raffaele CORSO
Fulvio MAROI
. Società primitive. - Nelle società primitive la parentela si distingue, rispetto al fondamento in naturale o artificiale; rispetto all'origine, in [...] , o paterna, allorché il riconoscimento della consanguineità è limitato nella linea femminile o in quella maschile (v. matriarcato; patriarcato); si dice individuale o per classi, a seconda che nella società si considerino gl'individui, singolarmente ...
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VENDETTA
Raffaele Corso
. La vendetta nelle società primitive è un debito sacro che incombe ai confratelli della genealogia dell'ucciso contro quelli della genealogia dell'uccisore. Da qui il nome di [...] ecc.), del sistema di famiglia e di parentela e delle particolari consuetudini locali e popolari. Sotto l'impero del matriarcato sono solidali le persone che appartengono alla genealogia materna, e sotto l'impero del patriarcato le persone che fanno ...
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KHASI
Renato BIASUTTI
Carlo TAGLIAVINI
. Popolazione dell'Assam (India Britannica) stabilita sul massiccio montuoso che divide la valle del Brahmaputra dal bacino del Surma. Sono, coi Sinteng loro [...] è l'arco piatto di bambù con lo scudo rotondo. Resti di organizzazione totemica della tribù si associano a uno schietto matriarcato: a capo della famiglia è la sposa o la madre della sposa. Il rito funebre prevalente è l'incinerazione: un multiforme ...
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NAVAHO (sp. Navajo)
Renato Biasutti
Uno dei gruppi degli Athabasca meridionali, stanziato in una vasta "riserva" che si estende su tratti contigui dei tre stati di Arizona, Nuovo Messico e Utah: quivi, [...] attuale è di circa 30.000 individui. Hanno conservato però il loro ordinamento sociale (clan raggruppati in fratrie, matriarcato) e la loro religione, che comprende un elaborato sistema di cerimonie e una ricca letteratura orale di carattere sacro ...
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. Nome sanscrito dato alla popolazione non ariana dell'India (v.). Si possono forse identificare con i Dràvida i Simirika o Dimirika di Tolomeo. Il termine è usato, non solo in senso linguistico, che è [...] e rombo sonoro, ceramica fatta a mano, elefante domestico, ornamentazione a linee curve, coltivazione del riso, matriarcato in forme complete o residuali, poliandria, organizzazione totemica). Tuttavia gli scambî culturali con le culture indo-ariane ...
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VOGULI
Walter HIRSCHBERG
Carlo TAGLIAVINI
. Popolazione di allevatori di renne, di pescatori e di cacciatori, stanziata sulle pendici orientali degli Urali Settentrionali e Centrali, nella Siberia [...] concia delle pelli. La vita sociale si basa essenzialmente sull'autorità paterna, anche se si possono rilevare tracce di matriarcato presso i Voguli come presso gli affini Ostiachi. La vita religiosa si riduce alla fede nell'esistenza di diversi ...
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donna
Margherita Zizi
L'altra metà del cielo
"Errore della natura" (Aristotele), "uomo mancato" (Tommaso d'Aquino), "sesso debole": queste definizioni dimostrano come quasi sempre la donna sia stata [...] alcuni antropologi vi sarebbe stata una fase dell'umanità in cui erano le donne a detenere il potere (matriarcato).
L'ipotesi del matriarcato non è accettata da tutti, ma sembra probabile che nelle prime comunità umane non vi fosse una significativa ...
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matriarcato
s. m. [der. del lat. mater «madre», sul modello di patriarcato]. – 1. Nelle teorie antropologiche evoluzioniste del secolo 19°, primo stadio dell’evoluzione sociale, basato sul presupposto della promiscuità sessuale, nel quale...
matriarca
matrïarca s. f. [comp. del lat. mater -tris «madre» e -arca, sul modello di patriarca], non com. – 1. Denominazione introdotta nel secolo 19°, nell’ambito degli studî antropologici, per indicare una figura di donna madre che, secondo...