FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] il padre lo armò cavaliere. Tra il febbraio 1246 e fino al novembre 1248 è ricordato come vicario generale in Toscana e nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia ("in Tuscia et ab Amelia usque Cornetum et per totam Maritiman"). In seguito, fino alla fine ...
Leggi Tutto
FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] mostra alla quale il F. partecipò con un ritratto diMatilde Festa Piacentini con la figlia Sofia, e con una scultura 1965, iniziò a lavorare, nella sua casa toscana dell'Argentario, al monumentale gruppo di sculture in pietra, tra cui i bassorilievi ...
Leggi Tutto
CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] . poté anche viaggiare (fu nel 1827 a Napoli, spesso in Toscana, nel 1835 e nel 1876 in Inghilterra) e l'atmosfera cosmopolitica foresta della Commedia di Dante Allighieri, Roma 1857 (il personaggio è identificato nella beata Matilde, madre dell' ...
Leggi Tutto
BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] donazioni, tra cui quelle di Enrico IV e della contessa Matilde, per tutto il secolo di Pisa, a cura di P. Bacci, Pisa 1922; M. Hauttmann, Die Kunst des frühen Mittelalters, Berlin 1924, pp. 83, 84, 714; M. Salmi, L'architettura romanica in Toscana ...
Leggi Tutto
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria
Alessandro Porro
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria. – Nacque a Milano il 20 dicembre 1860 da Alessandro e Giovanna Marzoli.
Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia il [...] promosse l’attività della Società toscanadi ostetricia e ginecologia, che si dotò (1901-03) di Rendiconti e pure, dal 1904 demografiche del regime.
Sposato con Adele, ebbe tre figli: Matilde, Galeazzo e Giovanna.
Morì a Roma il 25 dicembre ...
Leggi Tutto
ANGIOLINI, Francesco
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1750 (1730 scrivono erroneamente vari autori, probabilmente per un iniziale errore tipografico) da un'antica famiglia di origine eugubina [...] la sua fama, a Napoli, a Roma, in Toscana e a Parma. Ritornato a Piacenza, partì nel Guido Torniano... con la signora Matilde Penci, Mantova 1774; altra 46; G. A. Patrignani-G. Boero, Menologio della Compagnia di Gesù, II, Roma 1859, pp. 396-399; S. ...
Leggi Tutto
ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] di sanità di Modena e successivamente, nel 1782, medico particolare della principessa Matilde d'Este.
Di Dopo un breve soggiorno in Toscana ritornò all'insegnamento nell'ateneo modenese. Creato l'Istituto nazionale italiano di scienze, lettere ed arti ...
Leggi Tutto
Borbone
Famiglia reale di origine francese (fr. Bourbon), che regnò in numerosi Stati dell’Europa occidentale e meridionale (Francia, Spagna, Napoli, Parma e Lucca) e fu, con gli Asburgo, la più potente [...] di Savoia, cognata del re di Francia Luigi VI. Con lui si estinse la linea maschile dei B.: beni e titoli furono portati dalla nipote Matilde casa dei B. di Parma e Lucca. I B. di Parma si trasferirono poi in Toscana con il re di Etruria Ludovico I ( ...
Leggi Tutto
CARPANO, Antonio Benedetto
**
Nacque a Bioglio (Vercelli) il 24 nov. 1751 da famiglia borghese. Buon lettore delle ultime novità inmateria agronomica e appassionato cultore a suo modo di scienze naturali, [...] Villifranchi a parlare per primo, nella sua Oenologia toscana (Firenze 1773), di questo vino tipico, il cui nome si fa risalire perfezionarono i metodi di lavorazione e ampliarono il giro degli affari. Fu poi la vedova di Ottavio, Matilde Govone, ad ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1060 - m. Breitenwang, Tirolo, 1137) del conte Gebardo di Suplimburgo. Ottenuto il dominio del ducato di Sassonia, divenne in seguito (1125) re di Germania. Appoggiò il papa Innocenzo II contro [...] allodiali lasciati dalla contessa Matilde. Promosse l'espansione germanica di Brandeburgo, a Corrado di Meissen, ai conti di Schauenburg e al vescovo Ottone di Bamberga. Nella primavera del 1137 tornò di nuovo in Italia, alla conquista della Toscana ...
Leggi Tutto