PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] Mozzano, forse iniziato dalla contessa Matilde di Canossa (1046-1115), di p. del periodo normanno in Inghilterra.In Germania si possono ricordare a ivi, pp. 217-231; Timber Bridges, London 1986; D. Calabi, P. Morachiello, Rialto: le fabbriche e il ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] diffusione - così l'Inghilterra (esempi, tutti perduti nomina come committente la badessa Matilde (971-1011), un indiscutibile punto 12° o già del 13° (entrambi a Bruxelles, Mus. Royaux d'Art et d'Histoire, inv. nrr. 2876, 1954; Rhein und Maas, 1972 ...
Leggi Tutto
COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] al re Enrico III la c. di una pala d'altare di Walter di Clochester che egli ammirava (Londra palazzi Vaticani, sala della contessa Matilde) e a Genova (S. Bartolomeo venti esemplari sono riferibili alla sola Inghilterra. In molti casi le filiazioni ...
Leggi Tutto
CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] in Germania, Italia e Inghilterra), dove la produzione di c nel corso del sec. 12° in gran parte d'Europa (Germania, Italia, Francia). Tra gli esempi Arbor 1990; A.C. Quintavalle, Wiligelmo e Matilde. L'officina romanica, cat. (Mantova 1991), ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] nessi con l'Inghilterra si spiegano considerando che Enrico il Leone aveva sposato Matilde, figlia del pp. 87-151; Les Fastes du Gothique. Le siècle de Charles V, cat., Paris 1981; D. Gaborit-Chopin, ivi, pp. 225-226 nr. 179, pp. 227-228 nr. 181, pp ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] l'immagine dei committenti: Matilde badessa di Essen (973- Campbell, L'oreficeria italiana nell'Inghilterra medievale. Con una nota sugli smalti ; Al-Andalus. The Art of Islamic Spain, a cura di J.D. Dodds, cat., New York 1992; P. Soucek, s.v. minā ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] al controllo della contessa Matilde di Canossa, in elaborata con tutta probabilità in Inghilterra, testimonia però che nel Tardo siècle, CahCM 32, 1989, pp. 291-303; M. Levi D'Ancona, L'Hortus Conclusus nel Medio Evo e nel Rinascimento, Miniatura ...
Leggi Tutto
LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] L. ai duchi si sostituirono i conti. Con Matilde di Canossa, tra il sec. 11° e con la Francia, le Fiandre e l'Inghilterra.Tra il sec. 11° e il 12 1982", a cura di B. Andreae, S. Settis, Marburg a. d. L. 1984, pp. 121-153; G. Dalli Regoli, Scrittura e ...
Leggi Tutto
VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...]
Nell'ampio ciclo dei v. della contessa Matilde di Toscana, prodotti nell'ambito dello scriptorium autonoma, ovvero che nell'Inghilterra del sec. 12° de l'évangile au XIVe, XVe et XVIe siècles. D'après les monuments de Mistra, de la Macédoine et du ...
Leggi Tutto
Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] oppure, come in Svezia e in Inghilterra, in case ben tenute; se degli spioventi c'è un terrazzo. Nelle notti d'estate fa così caldo che le famiglie dormono sui sembra un sogno! Chiusa nella sua tana ora Matilde può fare ciò che desidera.
"La sua ...
Leggi Tutto