Adler, Max
Sociologo e politico austriaco (Vienna 1873-ivi 1937). Fu uno dei fondatori e teorici dell’austro-marxismo e, insieme a R. Hilferding, diresse la rivista Marxstudien. Nei suoi studi A. tende [...] a fondare la sociologia sulla linea della concezione materialistico-dialettica di Marx, ma al tempo stesso mette in risalto i legami fra Marx e Kant. ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] che fa leva in primo luogo sulla riforma etica e/o religiosa dell'uomo, e invece un comunismo politico e materialistico, il quale ritiene che l'arma per eccellenza sia la mobilitazione degli interessi materiali degli strati sociali oppressi. Si dà ...
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CASSAN, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Forlì il 10 genn. 1884 da Antonio, maggiore della guardia di finanza, ed Eugilde Barocelli. Con la famiglia si trasferì a Padova ancora bambino, e qui frequentò con [...] da irredenti) e le maggiori ostilità nei giolittiani e nei socialisti; entrò in polemica con il neutralismo a sfondo materialistico e clericale, dedicò parecchi articoli per far conoscere le condizioni di vita degli Italiani del Trentino, di Trieste ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] 1908).
Negli stessi anni anche il socialismo giovanile del G. subiva un'analoga evoluzione: perdeva il suo ancoraggio materialistico e classistico, diventando umanitario e religioso, e trovava una sede congeniale in Coenobium, la rivista luganese di ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] le vecchie categorie metafisiche di sostanza e di causa. I suoi seguaci risolsero in senso agnostico, a volte esplicitamente materialistico, il dualismo tra mente e materia, e affrontarono lo studio delle funzioni mentali con i medesimi criteri usati ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] dell'impresa tentata da Marx? Della Volpe non ha esitazioni: Marx è il Galilei del mondo storico-sociale. La sua analisi materialistico-storica ha esteso la logica della scienza all'indagine della società. Ma tutto sta in piedi a condizione che i ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] delle forme giuridiche che mascherano il primato della forza, la radicalità del saggio consiste anche nello sfondo edonistico e materialistico di alcune delle norme deliberate dall'"assemblea cagnesca". Era facile estendere al di là del regno animale ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] forte nella dottrina mazziniana, di cui si desiderava non tanto il superamento quanto lo sviluppo in senso materialistico e rivoluzionario.
Con una sorta di doppia militanza, mentre partecipava ancora alla cospirazione mazziniana, il F. divenne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] caduta-redenzione) si ritrovi, nella forma (idealistica) affermata da Georg Wilhelm Friedrich Hegel o nel suo rovesciamento (materialistico) operato da Karl Marx, nell’Europa dei secoli 18°-20°, quando, cioè, la laicizzazione o secolarizzazione della ...
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Preistoria
Alessandra Manfredini
(XXVIII, p. 185; App. II, ii, p. 604)
Risale alla metà dell'Ottocento la formulazione del termine preistoria, intesa come studio del passato più antico dell'uomo, e [...] da applicare alla ricostruzione di società scomparse, tramite lo studio di modelli viventi.
Sul filone dell'approccio materialistico già presente in Childe, la scuola marxista, attiva soprattutto in Francia (M. Godelier, C. Meillassoux) e in ...
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materialistico
materialìstico agg. (pl. m. -ci). – Che concerne il materialismo e i materialisti: dottrine, concezioni m.; avere una visione m. della vita. ◆ Avv. materialisticaménte, secondo le teorie del materialismo: interpretare materialisticamente...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...