Croce e il marginalismo
Riccardo Faucci
La criptoeconomia crociana degli anni giovanili
Di tutti i filosofi italiani del secolo scorso, Benedetto Croce appare quello che ha dato il maggiore rilevo alla [...] da cui dedurre gli axiomata media della scienza (Dei concetti di liberismo economico e di borghesia e sulle origini materialistiche della guerra, 1928, in B. Croce, L. Einaudi, Liberismo e liberalismo, cit.; cfr. anche L. Einaudi, Il buongoverno, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guido De Ruggiero
Maurizio Torrini
Storia della filosofia e Storia del liberalismo europeo sono le due opere cui è legato il nome di Guido De Ruggiero, con filosofia e politica non sempre in lui conciliate. [...] quanto capace di agire nel profondo dell’animo dei combattenti. La guerra, suscitata da uno scontro di forze cieche, materialistiche, esplosione d’interessi egoistici, mette in moto una dinamica d’idee e di sentimenti che crea di continuo nuove forze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] (cfr., per es., Come nacque e come morì il marxismo teorico in Italia (1895-1900), 1937, in A. Labriola, La concezione materialistica della storia, nuova ed. con un’aggiunta di B. Croce sulla critica del marxismo in Italia dal 1895 al 1900, 1942, p ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] biologico hanno caratterizzato buona parte della più seria scienza italiana di fronte al ricorrere di corrive ideologie, materialistiche o spiritualistiche, nella sede della scienza stessa, ma anche di fronte ad esigenze autentiche del pensiero ...
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SPAGNA (XXXII, p. 196; App. II, 11, p. 868)
Gaetano FERRO
Francesco CATALUCCIO
Carmelo SAMONA'
Caratteristico dell'ultimo decennio è stato un deciso sviluppo economico del paese, che ha potuto sanare [...] . Cano, la collana di "Adonais"), un accentuarsi delle componenti sociali dell'ispirazione, non senza esplicite attitudini materialistiche, caratterizzi i tentativi più numerosi, di poeti spesso giovanissimi (J. Goytisolo, J. López Pacheco, C. Barral ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] Pākistan resta un campo sperimentale di ciò che possa una moderna società ispirantesi ancora in primo luogo, anziché a dottrine materialistiche o a un miope nazionalismo, all'alto universalismo dell'Islàm: un ideale e un compito su cui pende ancora ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] nel dire che la causa della gravità rimaneva ignota, Newton riuscì a eludere, almeno in Inghilterra, le implicazioni materialistiche di una fisica astronomica, la quale sembrava suggerire che la materia potesse muoversi da sola e che Dio fosse ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] 'economia politica, dove Marx, ricostruendo il percorso intellettuale che lo portò da posizioni liberal-radicali a posizioni materialistiche e comuniste, scrive: "Il primo lavoro intrapreso per sciogliere i dubbi che mi assalivano fu una revisione ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] universale della Natura e teoria del cielo, 1755), nella Kritik der reinen Vernunft Kant avversa le ipotesi materialistiche in ragione della loro natura speculativa, sostenendo che ogni questione relativa alle origini ultime del mondo è destinata ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] il materialismo storico. "I maggiori punti di contatto - egli diceva - li troviamo nel fatto che sono entrambe scienze materialistiche. Esse non partono dalle 'idee', ma dalla vita terrena, dai bisogni; e si incontrano specialmente nella loro comune ...
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materialistico
materialìstico agg. (pl. m. -ci). – Che concerne il materialismo e i materialisti: dottrine, concezioni m.; avere una visione m. della vita. ◆ Avv. materialisticaménte, secondo le teorie del materialismo: interpretare materialisticamente...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...