Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] fisica. In questo modo viene ripristinato il ruolo causale degli stati mentali e riaffermata la loro realtà (fig. 4).
I materialisti che aderiscono a questa teoria sostengono che, per il caso in questione, la storia della scienza in vari momenti ha ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] effetti.
Per negazione, si può dire che il principio vitale non deve essere conosciuto né tramite nozioni di ordine materiale né mediante nozioni mutuate dall'anima. Stahl e gli animisti hanno stabilito il primo punto: ciascun movimento vitale degli ...
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Mente
JJohn C. Eccles
di John C. Eccles
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Confronto fra le diverse teorie concernenti il rapporto cervello-mente. □ 3. Struttura della neocorteccia. □ 4. La struttura modulare [...] mente. Io dimostrerò ora che questa non è la loro forza, ma la loro fatale debolezza (v. Popper e Eccles, 1977).
I materialisti danno grande rilievo all'apparente accordo fra le loro teorie sul rapporto cervello-mente e le leggi della natura che oggi ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] di una vera e propria chiesa militante, fatta oggetto degli attacchi di una coalizione di ipocriti, atei e materialisti. Messo al bando delle nazioni europee, "poursouivi, chassé, opprimé, sans asile, sans communications directes et libres avec ses ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] di ogni individuo, e sono considerati stati e proprietà non fisiche del cervello che, pur essendo generate dai suoi processi materiali, non producono a loro volta effetti causali su di essi. Gli effetti causali che dalla sfera fisica passano a quella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] Donders (1818-1889), il botanico Pieter Harting (1812-1885), che condivideva assai poco il suo entusiasmo per il monismo materialista, e il fisiologo Isaac van Deen, con il quale avviò una fitta corrispondenza scientifica e privata. Tra il 1846 e ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] precedentemente al loro impianto in quanto riguarda i pazienti che manifestano già una patologia. Ciò richiede la modificazione del materiale genetico di certe cellule del corpo, sia eliminando i geni che causano la malattia e sostituendoli con altri ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] vita (1914), in C. Golgi, L'istologia del sistema nervoso, a cura di G. Cimino, Roma 1995.
Fonti e Bibl.: Materiale inedito è conservato nel Museo per la storia dell'Università di Pavia; preparati originali del G. e fotografie sono reperibili nell ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] " (mere mechanical powers) avrebbero mai potuto spiegare la tipicità dei moti vitali. Lo stimolo non suscitava una forza materiale insita nel corpo, ma innescava il principio sensitivo immateriale, che reagiva e accresceva l'azione del potere nervoso ...
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materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...
materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...