Mazzini, Giuseppe
Maurizio Tarantino
Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico, e Maria Drago, di formazione giansenista. Studiò giurisprudenza, segnalandosi soprattutto per la ribellione [...] Dei doveri dell’uomo (iniziato nel 1841 e completato fra il 1859 e il 1860), una delle «due piaghe» (l’altra è il materialismo) «che contaminano le classi più agiate e minacciano di sviare il progresso italiano» (EN, 69° vol., 1935, p. 5). In uno dei ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] l'arte (ibid. 1957, contro "il gusto dei puri esteti e, nello stesso tempo, contro la dottrina dei brutali materialisti").
Nei cinque anni trascorsi al fianco del sindaco democristiano La Pira, a quanti gli rimproveravano di consumare troppo tempo in ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] che l'una non intende l'altra", ed il carattere degli abitanti, ad un tempo violenti e cordiali, materialisti eppure appassionati di teologia, "della quale fanno oggidì professione non picciola, avendo opinioni totalmente contrarie alla Romana Chiesa ...
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REALISMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Venceslao IVANOV
. Filosofia. - Il termine "realismo" ha due distinti, e sotto un certo aspetto antitetici, significati. Il primo è quello che il termine [...] i limiti dell'arte e si diffonde nelle masse, ciò che appare, per es., dal fatto che i giovani materialisti militanti russi del settimo decennio (v. černyševskij), battezzati dal Turgenev (in Padri e Figli) "nihilisti", ripudiavano con sdegno questa ...
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MOLESCHOTT, Jacob
Alessandra Gissi
(Jacobus Albertus Willebrordus). – Nacque il 9 ag. 1822 a ’s-Hertogenbosch, nella regione del Brabante settentrionale. La madre, Elizabeth Antonia van der Monde, era [...] ; lì conobbe il noto fisiologo Fr.C. Donders, il botanico P. Harting, che non condivideva il suo entusiasmo per il monismo materialista, e il medico I. van Deen con il quale intrattenne una fitta corrispondenza scientifica e privata. Tra il 1846 e il ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] e perdurante crisi economica accresce presso i ceti medi il peso di preoccupazioni e valori che oggi definiremmo 'materialisti' (v. Lowe e Goyder, 1983). Il clima si presenta invece complessivamente più favorevole nel secondo dopoguerra, a seguito ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] coincidendo nel fatto del sentire, l'A. ritiene di aver superato lo scetticismo e di aver dimostrato anche l'assurdità della disputa tra materialisti e spiritualisti: materia e spirito sono astrazioni oggettivate e, del resto, anche le cosiddette ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] di ogni individuo, e sono considerati stati e proprietà non fisiche del cervello che, pur essendo generate dai suoi processi materiali, non producono a loro volta effetti causali su di essi. Gli effetti causali che dalla sfera fisica passano a quella ...
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Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] come volevano i futuristi e poi i costruttivisti o, viceversa, una dipendenza dell'arte dalla vita, come volevano i materialisti e poi il realismo socialista). È per questo che la posizione dei formalisti nel dibattito degli anni Venti appare sempre ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] ), in Il chierico organico, e in Cultura e realtà (Milano 2000 e 2010), quest’ultima aperta da Come si diventa materialisti storici?, una lectio dedicata al novantunesimo compleanno di Pietro Ingrao (già Lecce 2006) e chiusa da Per una teoria della ...
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materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...
materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...