MECCANICISMO
Federico Enriques
. Nel senso più generale significa concepimento del mondo come una grande macchina, e per conseguenza disegno d'una spiegazione dei fenomeni con pure ragioni di figura [...] difficoltà più grave proviene dallo studio delle radiazioni, in cui si è tratti a vedere il moto rapidissimo di particelle materiali o di elettroni; per queste alte velocità la dinamica classica non è più soddisfatta: la massa d'inerzia, anziché ...
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Mente
JJohn C. Eccles
di John C. Eccles
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Confronto fra le diverse teorie concernenti il rapporto cervello-mente. □ 3. Struttura della neocorteccia. □ 4. La struttura modulare [...] mente. Io dimostrerò ora che questa non è la loro forza, ma la loro fatale debolezza (v. Popper e Eccles, 1977).
I materialisti danno grande rilievo all'apparente accordo fra le loro teorie sul rapporto cervello-mente e le leggi della natura che oggi ...
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I problemi della rappresentanza politica
Gianfranco Pasquino
La rappresentanza politica intercorre con diverse modalità fra una società nelle sue varie articolazioni – territoriali, professionali, culturali, [...] libertà di parola e l’autorealizzazione (R. Inglehart, The silent revolution, 1977; trad. it. 1983). Ai valori materialisti poteva essere data una risposta neocorporativa e, comunque, la maggior parte delle esigenze e delle preferenze per determinate ...
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Vacaspati Misra
Vācaspati Miśra
Filosofo indiano (la sua acme si colloca nel 850, o secondo altri tra il 900 e il 980). Aderente alla scuola dell’Advaita Vedānta, inaugura la tendenza di questa scuola [...] forse seguendo Jayanta Bhaṭṭa (➔ Nyāya), quello del «grande consenso», diversamente interpretato come consensus gentium o consenso delle persone più importanti (fra le quali, ovviamente, non verrebbero annoverati materialisti, buddisti e giainisti). ...
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Strauss, David Friedrich
Filosofo e teologo tedesco (Ludwigsburg, Württemberg, 1808 - ivi 1874). Studiò a Tubinga, dove fu alunno di F.Ch. Baur; poi seguì a Berlino le lezioni di Hegel e Schleiermacher. [...] la stessa venerazione che le persone pie vecchio stile esigono per il loro Dio». S. sostiene altresì che la disputa tra materialisti e idealisti non ha ragion d’essere, perché l’aspetto spirituale e quello fisico sono, nella natura umana, una unica e ...
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leggi naturali
Paolo Casini
Le norme che ogni uomo trova dentro di sé, interrogando la propria ragione
Sulla nozione di diritto di natura e di leggi naturali si discute da secoli nella giurisprudenza, [...] o il lògos delle cose: Eraclito (6°-5° secolo a.C.) definisce legge del divenire l’alternarsi di amore e odio. I materialisti Epicuro (4°-3° secolo a.C., v. Epicureismo) e Lucrezio (1° secolo a.C.) alludono ai «patti della natura» come alle leggi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se è vero che una curiosità per popoli lontani e per civiltà diverse dalla propria [...] permane una grande incertezza sul futuro della religione cattolica nel Paese. La Société apre le sue porte anche ai materialisti e a coloro che auspicano una storia naturale dell’uomo scevra da ipoteche religiose, ma molti dei suoi membri continuano ...
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ACRI, Francesco
Francesco Corvino
Nacque a Catanzaro il 19 marzo 1834 (alcuni biografi scrivono erroneamente 1836), di umile famiglia, e compì i suoi studi nella città natale, sotto la guidg del fratello [...] università; ma non ottenne la nomina definitiva per l'opposizione dei colleghi, che non avevano approvato un suo discorso contro i materialisti. In quegli anni l'A. veniva scrivendo l'Abbozzo di una teorica delle idee, pubblicato per la prima volta a ...
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MONIGLIA, Vincenzo Tommaso
Stefano Tabacchi
MONIGLIA, Vincenzo Tommaso. – Nacque a Firenze il 18 ag. 1686, da Nicola Maria, professore di logica e filosofia all’Università di Pisa e da Lucrezia Casini. [...] inglese, quanto piuttosto gli autori italiani che – come De Soria – prendevano le mosse da Locke per approdare a forme di materialismo o ateismo. Non a caso, vi fu chi, come il colto letterato meridionale Romualdo De Sterlich, osservò, a proposito ...
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PLECHANOV, Georgij Valentinovič (pseudonimo N. Bel′ tov)
Fritz Epstein
Socialista russo, nato il 25 novembre 1856 a Lijseck, morto il 30 maggio 1918 a Terioki. Già da studente, il P. aderì al partito [...] coscienza delle origini filosofiche del marxismo: cioè della dottrina dell'unità del pensiero e dell'essere propugnata dai materialisti del sec. XVIII e dal Feuerbach e dei metodi storico-dialettici del Hegel. Considerava il metodo dialettico come ...
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materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...
materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...