Tommaseo, Niccolò
Scrittore, linguista e patriota (Sebenico, Dalmazia, 1802 - Firenze 1874). Dopo la laurea in giurisprudenza, visse alcuni anni fra Padova e Milano, lavorando come giornalista e saggista, [...] confronti del darwinismo (L’uomo e la scimmia, 1869), partecipe della rinascita spiritualistica dell’Ottocento, critico del materialismo, fu tuttavia, per le proprie posizioni liberali, un avversario della svolta reazionaria di Pio IX, diventando nel ...
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Filosofo tedesco (Landshut 1804 - Rechenberg, Norimberga, 1872). Tra i più influenti critici della religione, elaborò una filosofia umanistica, di ispirazione materialistica, che influì sul giovane K. [...] all'origine della religione. F. volge la sua attenzione al sostrato fisiologico dell'uomo, e sembra avvicinarsi al materialismo di J. Moleschott, della cui Physiologie der Nahrungsmittel parla con grande favore. Sono di questo periodo Das Wesen ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] dell'ab. Antonio [sic] Casti al conte Antonio Greppi, in Arch. stor. ital., s. 4 t. IV (1879), pp. 200-202. Molto materiale giace ancora inedito nei Fonds Italiens della Biblioteca Nazionale di Parigi, mss. 1623-30. Per le poesie inedite vedi i tre ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] quali si rivela la struttura stessa del cosmo, mentre gli atomisti, con Democrito, la concepiscono nei termini di una materialità più raffinata di quella del corpo, e costituita di atomi sferici di natura ignea, dotati di movimento incessante. Nelle ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] per un periodo di studi di perfezionamento dopo essersi laureato a Bologna. A questi iniziali interessi per il materialismo storico, che peraltro non erano destinati ad essere coltivati specificamente, è probabilmente da ascriversi un altro aspetto ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] marxismo in atto in questo periodo.
Il suo approccio al dibattito sul marxismo è caratterizzato dalla definizione del materialismo storico come mero canone interpretativo e dall'accentuazione dell'elemento etico nella lotta politica. La natura del ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] , editori e librai mantovani dell'Ottocento, Milano 2005, pp.103 s., 135, 155, 184; Nell'officina della «Biblioteca Italiana». Materiali per la storia della cultura nell'età della Restaurazione, a cura di F. Della Peruta, Milano 2006, pp. 140, 144 s ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] rispetto agli approdi speculativi delle scuole tradizionali, accusate, la positiva e la classica, rispettivamente di esasperazione del materialismo la prima - sì da confondere indebitamente il giusto con l'utile e annichilire il diritto penale, in ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] osservazioni, Bologna 1847, p. 3). Una forte spinta religiosa e una serrata critica al "cieco fatalismo e a un freddo materialismo che hanno invaso la filosofia, la storia, le lettere, ogni sorta di studi" (Sulla Colonna infame di Alessandro Manzoni ...
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BRAVI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Fontanella (Bergamo) in località Volpera il 29 nov. 1784, primogenito di Agostino e Caterina Bailo, fece i primi studi a Bergamo presso gli zii paterni Francesco [...] acrimonia, egli si difendeva dalle obiezioni del suo critico, che tra l'altro lo aveva accusato di relativismo, di materialismo e di insofferenza verso ogni forma di autorità. L'ultimo strascico della polemica contro il B. fu costituito dalla Lettera ...
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materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...