DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] (per il quale l'atto è insieme un accadimento fisico ed un processo psichico) e della critica alle premesse del materialismo storico (Interpretazione della dialettica reale nella storia, in Riv. di filosofia, V [1913], pp. 429-448).
Per conciliare il ...
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Filosofo e storico tedesco (Biebrich 1833 - Seis, od. Siusi, 1911). Tra i più importanti esponenti dello storicismo contemporaneo, venne influenzato dalla cultura neokantiana, positivistica, e dalla cultura [...] distingue tre tipi di intuizione del mondo: il naturalismo, fondato sul concetto di causalità naturale (per esempio, il materialismo antico e moderno); l'idealismo oggettivo, fondato sul sentire, che coglie la realtà come lo svolgersi di un principio ...
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Drammaturgo statunitense (New York 1888 - Boston 1953). Poeta lirico portato a esprimersi in forma drammatica per la maniera vivacemente dialettica con cui concepì la vita, O'N. accentuò ora un amaro realismo [...] e ciò che egli appare nella società umana); Lazarus laughed (1927), Marco Millions (1928, contro l'avidità e il materialismo contemporanei). In Strange interlude (1927) infranse tutte le regole rappresentando in nove atti, in cui il flusso continuo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felix Anton Dohrn
Christiane Groeben
Nel 1872 lo zoologo tedesco Felix Anton Dohrn fondò a Napoli la Stazione zoologica, il primo istituto di ricerca indipendente e internazionale per la biologia marina. [...] mia esistenza» (Dokumente über Naturwissenschaft, 1933, p. 299). L’opera di Lange aiutò Dohrn a lasciarsi indietro il materialismo dogmatico di un Karl Vogt per arrivare a Immanuel Kant, Friedrich Schlegel e alla filosofia dell’identità di Friedrich ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] si escludeva la possibilità per un cattolico di aderire alla politica comunista, accettando il materialismo storico e respingendo il materialismo dialettico.
La sua attività giornalistica trovò la maggiore esplicazione con la nascita, l'11 ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] in Italia sulla storia come arte o come scienza (e, se scienza, scienza in termini di scienze "esatte" o di materialismo storico), per concludere che "il procedimento" dello storico nell'analisi delle testimonianze, cioè nella critica delle fonti, "è ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] che il C. tentava era una difesa dell'incorporeo di fronte alle drastiche tesi riduttive dello scetticismo e del materialismo illuministico; la sua difesa, che ambiva a collocarsi sul terreno della scienza, si basava sulla tesi della legittimità del ...
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Pollet, Jean-Daniel
Alberto Momo
Regista cinematografico francese, nato a La Madeleine (Nord) il 20 giugno 1936. Autore di un cinema poetico e solitario, P. ha seguito una traiettoria unica, e ancora [...] commerciale.
L'altra direzione del suo cinema, che invece converge verso una poetica del montaggio o un 'materialismo poetico', venne inaugurata con Méditerranée. Girato durante un viaggio nel bacino del Mediterraneo, in adesione ai principi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] principale motivo per cui
un governo va giudicato – nota Rensi – non dal punto di vista della bontà della sua amministrazione materiale, ma dal punto di vista della sua condotta rispetto [alle] questioni spirituali e morali (p. 73).
In ogni caso – va ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] XIX. Sommario, Biella 1902) per un totale di 21 lezioni, l'ultima delle quali dedicata appunto al confronto con il materialismo e l'internazionalismo marxiani, e la conferenza tenuta a Genova l'11 giugno 1905 nell'aula magna dell'Università sul tema ...
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materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...