CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] elementi cattolici ortodossi ed elementi laici quali il neoplatonismo, il cabalismo e la "magia naturalis dellaportiana, il materialismo sensistico di Telesio. In quest'ottica vanno interpretati i tentativi di conciliazione tra le Sacre Scritture e i ...
Leggi Tutto
CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] in sostanza quello del gruppo del Gazzettino rosa, di ispirazione bakuniana in politica, e sostenitore del materialismo scientista in funzione antidogmatica e anticonformista, come visione generale del momento storico.
Più interessanti le posizioni ...
Leggi Tutto
DALBONO, Cesare
Magda Vigilante
Nacque a Roma nel 1812, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Carlo Tito.
Trasferitasi, alcuni anni più tardi, la sua famiglia. a Napoli, dove il padre ricevette [...] del Neveu de Rameau, lesse un'ampia Memoria su Dionigi Diderot, da lui considerato come il maggior "precursore" del materialismo e dell'evoluzionismo, che ormai dominavano anche la cultura italiana. "In effetti - nota il Landucci - tutta la "memoria ...
Leggi Tutto
GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] una Storia popolare della Real Casa di Savoia (Milano 1863), entrò nel dibattito fra spiritualisti e materialisti con le opere L'uomo nella creazione e il materialismo nella scienza moderna (Genova 1869) e L'uomo, la scienza e la società (ibid. 1871 ...
Leggi Tutto
Sud-Est asiatico, letterature del
Irma Piovano
Maria Citro
I Paesi del Sud-Est asiatico presentano sostanziali differenze sia sul piano politico e sociale, sia per il sistema economico, per la libertà [...] novella allegorica Koma (tradotta in francese con il titolo Monsieur Dur) tratta la contrapposizione del materialismo alla filosofia buddhista.
bibliografia
M.H. Cardinaud-Steyaert, Littérature birmane, in Dictionnaire universel des littératures ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] del '48 sembrava all'A. che "le province italiane non potranno mai conquistare la libertà se non si uniranno le forze morali e materiali di tutta la nazione. Non meno evidente mi sembra l'altra verità, che dopo il 1848 in Europa non si tratti più di ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] quale emerge - secondo una definizione del Momigliano - "la confessione di uno spiritualista in tempi di positivismo e di materialismo".
Oltre agli scritti citati, si ricordano: Le Danaidi di Quinto Orazio Flacco. Libro III, ode XI, ...; Nel primo ...
Leggi Tutto
Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...]
Macrocosmo e microcosmo. Fin dagli ultimi decenni del Settecento si afferma in Germania una forte reazione al materialismo meccanicistico che si ricollega alle correnti naturalistiche neoplatoniche e rinascimentali, per le quali l’intero universo ...
Leggi Tutto
Letteratura, teoria della
Italo Pantani
L'espressione, elaborata nel terzo decennio del 20° sec. all'interno della corrente dei formalisti russi (B. Tomaševskij, Teorija literatury, 1925; trad. it. [...] (n. 1934) ha teorizzato la possibilità di una generale acquisizione della società postmoderna nell'ottica del materialismo dialettico, e dell'ammissione (da essa operata) della cultura di massa alla dignità della dimensione estetica.
Bibliografia ...
Leggi Tutto
COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] , pur informato per certo della nuova metodica, quale anche in campo antichistico si veniva elaborando all'insegna del materialismo storico (erano affettuosi suoi alunni Salvemini, U. G. Mondolfo, C. Barbagallo, e R. Caggese), non aderisse, tuttavia ...
Leggi Tutto
materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...