DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] aveva accusato di "scientismo", di "dommatismo" e di "materialismo", ma anche per la dissoluzione che aveva investito il "fronte sia a livello biologico e fisiologico, sia a livello storico-culturale, riconnettendola anche ai principi della "razza" e ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] gioventù, dell'Accademia dei Sereni, fondata nel 1546, dallo storico G.F. Muscettola. In essa frequentò personaggi di varia cabalismo e la "magia naturalis dellaportiana, il materialismo sensistico di Telesio. In quest'ottica vanno interpretati ...
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POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] pedagogiche che lo avrebbe portato a scrivere sia opere di taglio storico (La scuola primaria nel Ducato di Parma al tempo di Maria la scuola, contro le posizioni deterministiche del materialismo marxista e richiamando la concezione kantiana dell’ ...
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(al) Malik (al) Kāmil
Henri Bresc
I rapporti di M. con Federico II si chiariscono alla luce del sistema familiare ayyubide che alterna fra i principi competizione e precaria collaborazione. Il Saladino, [...] , ha scacciato un prete entrato nell'Haram. Gli storici, uomini di religione, mal compresero la logica pacifica della cultura regia, del 'divano dei re', e l'attribuirono a un materialismo fuori luogo. Federico ne diede comunque spiegazione nella sua ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] del Gazzettino rosa, di ispirazione bakuniana in politica, e sostenitore del materialismo scientista in funzione antidogmatica e anticonformista, come visione generale del momento storico.
Più interessanti le posizioni del C. nella polemica sull'arte ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] cominciò a distinguersi fin d'allora nelle discipline umanistiche storico-filosofiche.
Nel 1853 si trasferì a Palermo per proseguire 1866; Delle attinenze tra il panteismo e il materialismo nella storia contemporanea della filosofia, Napoli 1866; D ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] una serrata critica al "cieco fatalismo e a un freddo materialismo che hanno invaso la filosofia, la storia, le lettere, 1848; Sulle dottrine di Alessandro Manzoni intorno al romanzo storico, brevi cenni, Ferrara 1853; Diario in continuazione delle ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] di fronte alle drastiche tesi riduttive dello scetticismo e del materialismo illuministico; la sua difesa, che ambiva a collocarsi l'aspetto curioso dei fenomeni e per i loro addentellati storici e letterari.
In questo ambito si spiega la modesta, ...
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DALBONO, Cesare
Magda Vigilante
Nacque a Roma nel 1812, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Carlo Tito.
Trasferitasi, alcuni anni più tardi, la sua famiglia. a Napoli, dove il padre ricevette [...] il D., pur mostrando i limiti di una narrazione storica condotta a volte sulla base della tradizione - alla Diderot, da lui considerato come il maggior "precursore" del materialismo e dell'evoluzionismo, che ormai dominavano anche la cultura italiana ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] di elaborazione dogmatica una speciale attenzione per la genesi storica del fenomeno giuridico, entro una prospettiva nella quale dalle quali scaturì in lui un netto rifiuto del materialismo e del positivismo filosofico in tutte le sue declinazioni, ...
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materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...
storico
stòrico (ant. o letter. istòrico) agg. e s. m. [dal lat. historĭcus, gr. ἱστορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Della storia, in senso ampio: nemesi s. (v. nemesi); o che ha per oggetto e fine la storia, intesa come ricerca, descrizione...