Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] il combustibile estratto da un reattore nucleare, al fine di separare i prodotti della fissione dai materiali fissili e fertili ancora utilizzabili (➔ reattore).
R. di fibre tessili Operazione per mezzo della quale si trasformano stracci, cascami ...
Leggi Tutto
Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] Ciò ci deve far ricordare che, nel caso che il materiale fossile sia scarso e specialmente quando si tratta di stadi resti fossili di H. habilis erano presenti negli stessi strati fertili, cioè nei membri inferiori, e anche a Sterkfontein, dove sono ...
Leggi Tutto
Biologia
I. batterico In batteriologia, tecnica per l’allestimento di colture pure, formate cioè da un solo tipo di batterio, utilizzando i cosiddetti terreni elettivi. I. biologico (o riproduttivo) La [...] della popolazione, e che possono accoppiarsi con femmine fertili impedendo loro, se monogame, di avere discendenza. differenza di livello di pressione sonora tra i due ambienti.
Il materiale usato per ottenere l’i. è detto isolante.
I. acustico
In ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] di Bar Harbor nel Maine, comunicano di avere trapiantato materiale genetico da embrioni di topo di quattro giorni in uova femmina ottenendo la nascita di tre topi, di cui due fertili. L'esperimento non è più riprodotto e i protagonisti vengono ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] M. Evans, tra cui il biochimico Choh Hao Li che isola materialmente l'ormone (indicato con la sigla ACTH, ormone adrenocorticotropo). L'ACTH e comprensiva comunità riproduttiva di individui sessuali e fertili negli incroci, aventi in comune lo stesso ...
Leggi Tutto
La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] più idoneo per esaminare rigorosamente grandissime quantità di materiale scheletrico, in primo luogo di crani, così riteneva che gli incroci tra alcune razze non fossero completamente fertili) e la sua fede nell'immutabilità dei caratteri razziali ...
Leggi Tutto
fertile
fèrtile agg. [dal lat. fertĭlis, der. di ferre «produrre»]. – 1. a. Produttivo, detto spec. del terreno agrario ricco delle sostanze nutritive necessarie alla vita delle piante: terra f.; campi, poderi f.; sono zone assai fertili....
rigenerazione
rigenerazióne s. f. [dal lat. tardo regeneratio -onis]. – L’azione di rigenerare, il fatto di rigenerarsi e di venire rigenerato. 1. In senso sociale, morale o religioso, rinascita, rinnovamento radicale, redenzione che si attua...