FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] Nel 1750 diede i disegni e seguì la costruzione del campanile della chiesa parrocchiale di Fiesso d salone del palazzo della Ragione, gravemente danneggiato da un fulmine ed è probabile che in quello la maggior parte dei materiali impiegati. Le scuole ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] arti a Napoli nel 1877 e così giudicato da un contemporaneo: "il bravo Curri si è ridotte e con povertà di mezzi e materiali, dell'Opéra di Parigi di Garnier; tutto progetti presentati al concorso per la costruzione della nuova Aula, Roma 1898, ...
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MUSIVARIUS
I. Calabi Limentani
Il nome m., o musearius, museiarius per indicare l'artefice dei mosaici fu usato in Roma relativamente tardi e sempre raramente; in un'iscrizione del I-II sec. d. C., [...] doveva essere l'esecutore materiale del mosaico da cartoni preparati a loro volta da altri disegnatori specializzati. L di un tempio, oppure di un mosaicista che abbia pagato la costruzione di un tempio.
Un'iscrizione metrica di un mosaicista di 21 ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] da una riflessione ponderata. Un'arte meditata, intellettuale, volta alla costruzione solida di un'immagine bidimensionale: a partire da un nuovo percorso astrattivo, che includeva talora materiali inusuali (lavagna, carta, oggetti) utilizzati non ...
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DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] ad Udine Maria Blasutigh (30 sett. 1896-6 nov. 1963), sfollata da San Daniele, che seguì dopo la guerra a Milano, dove era proprietario di suoli e di stabili, conosceva i materiali e le tecniche di costruzione, i problemi e la vita del cantiere edile ...
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ANTELAMI, Magistri.
F. Gandolfo
Con questa dizione vennero identificati a Genova gli appartenenti a una corporazione medievale delle arti murarie della quale, peraltro, non si sono conservate notizie [...] fornire i materiali. L'elaborazione delle parti ornamentali strettamente necessarie alla costruzione è 1893: I, pp. 143-149; II, pp. 206-208; L. A. Cervetto, I Gaggini da Bissone. Le loro opere in Genova ed altrove, Milano 1903, pp. 2-4; L. Ciaccio, ...
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DOLMEN
G. Lilliu
Parola del basso brettone (anche dolmin), significante tavola (dol) - pietra (men, min), introdotta nella letteratura scientifica dal Legrand d'Aussy (1797), poi divulgata, insieme [...] la tesi opposta, dell'origine geografica unica d'una costruzione architettonicamente tanto semplice, convince di meno.
Poiché il , dalla costa andalusa al Mare del Nord, da una vivacità di scambi ideali e materiali non comune:. i d. ne sono parlanti ...
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Vedi IMERA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
IMERA (v. vol. iv, p. 119)
N. Bonacasa
L'identificazione del sito archeologico di I., dovuta per primo a Tommaso Fazello e riconfermata poi dallo Houel, dal Palmeri, [...] la datazione del sacello arcaico A dei suoi materiali essa è da ritenersi compresa tra gli ultimi due decennî del lunga m 2,75) consente l'accesso. In origine la costruzione doveva essere quadripartita con ambienti di diversa ampiezza. Il nuovo ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] secoli XIII e XIV, di cui esiste una copia, fatta da G.A. Pecci, conservata a Firenze, Bibl. Moreniana, FondoPecci scelta dei luoghi e dei materiali, alla errata interpretazione dei disegni commettono durante la costruzione, dal cattivo ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] di commercio di Napoli l'incarico per la costruzione della nuova sede.
Finanziato grazie al lascito 1920.
Il figlio Camillo, nato a Napoli da Anna Martinelli il 15 giugno 1889, intraprese nel 1939. Dal ricco materiale archivistico, conservato presso ...
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materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...
costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, di un macchinario; materiale, legname da...