BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] tenne lontano il B. da K. Marx a cui lo avrebbe dovuto avvicinare l'implicito materialismo), non aderì mai alla e M. Pohlenz non valgono certo quella del Beloch. La vera costruzione rivale rimane, per la età preellenistica, quella di E. Meyer. Fuori ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] repulsione per l’attività paterna consegue dunque dalla costruzione agiografica di sé come personaggio, compiuta verso una ingente mole di materiali pregressi, per costruire un ritratto autorevole di sé. Il 13 gennaio 1350, da Padova, Petrarca firmò ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] non previde che l'impresa avrebbe richiesto i mezzi materiali ed umani che alla fine furono necessari.
L' procedere con la costruzione. In questa situazione si ebbe quindi la rimozione di Oppenheimer da ogni posizione di fiducia da parte del governo ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] cui rimane la scultura più importante "fra le costruzioni classicamente rinascimentali del Sansovino e la figura serpentinata si sforzava di allontanare i sospetti principeschi da un materiale memorialistico scandaloso e lesivo del prestigio ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] per avere il teatro e la traduzione francese di tutto il materiale scritto. Allo scopo, in aggiunta al genero Giuseppe Maetano (non in Francia, è difficile da accettare, viste le difficoltà e il tempo che una seconda costruzione avrebbe richiesto. In ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] casa Barberini che, in questo modo, s’impadronì, materialmente, giuridicamente e liturgicamente, della base e del centro della ) e l’inizio della costruzione della chiesa universitaria di S. Ivo, cominciata nel 1643 da Francesco Borromini, nonché la ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] sempre riconoscere e rispettare tutte le componenti materiali e intellettuali, individuali e sociali, artistiche che dovevo lavorare per la costruzione di quel nuovo edificio. Non avevo rivali da vincere, ma avevo pregiudizi da superare", Memorie, p. ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] quelle di un'intera corte di vecchi nobili, diretti da un ayo di sicura fede: al momento della partenza dei borbonici, ma con gravi perdite di materiali e cavalli, e perciò con un'altra edilizia, diretta più alla costruzione di palazzi e siti reali ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] ) si constata che le sue letture spaziarono in quegli anni da F. De Sanctis a B. Croce, dai giornali di notevole della rude affermazione realistica del materialismo storico. Ma che valore ha " novecenteschi) come costruzione ideale, progressiva e ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] L'ideale di povertà e di sollievo da ogni preoccupazione materiale ad esso legato assumevano in questo contesto 1960; Koester, 1960; McCanless, 1968). Anche la sua rigida costruzione della teoria dell'analogia, che fu molto esaltata (il riferimento ...
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materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...
costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, di un macchinario; materiale, legname da...