DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] a contatto con la lavorazione artigiana del marmo, materia cui rimase legato tutta la vita. Questo spiega dell'Amor patrio e si attenne, sul piano delle soluzioni plastiche, ai grandi modelli fidiaci del Partenone. Vincitore definitivo risultò Zanelli ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] scultura futurista (ibid., pp. 67-72; la sua attività plastica aveva avuto inizio l'anno precedente) e nell'autunno espose Antigrazioso (1912; Roma, collezione Caetani d'Aragona), Materia (1912; Milano, collezione Mattioli), Elasticità (1912; Milano ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] al G. e a Domenico Martinetti non solo la decorazione plastica dell'imponente cupola absidale e del relativo frontone, ma inseriscono piuttosto "nel gusto delle guglie napoletane, trasposizioni in materia durevole di apparati effimeri di cui il G. fu ...
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CONCONI, Luigi
Anna Cambedda
Nacque a MiIano il 30 maggio 1852, figlio di Pietro, di famiglia patrizia, originaria di Malnate nel Varesotto, e di Amelia Gamba, e nipote del pittore Mauro Conconi. Terminati [...] cromatiche ranzoniane, influirà in maniera determinante nella ricerca plastica di Medardo Rosso.
Entrato a far parte liberamente esprimere il suo gusto e le sue opinioni in materia architettonica.
In questi anni, nonostante la fama e la ...
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ALBENGA, Giuseppe
Enzo Pozzato
Nacque ad Incisa Scapaccino, in provincia di Asti, il 9 giugno 1882 da Marco e da Ernestina Migliavacca.
Nel 1904 silaureò in ingegneria civile presso la Scuola di applicazione [...] 'A. allo stesso livello di trattatisti di eccelso livello della materia quali il Navier (famoso autore del metodo Méry-Navier per dalla teoria "elastica" a quella "elasto-plastica", problematiche queste caratteristiche delle ricerche degli anni Venti ...
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BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] quadri viventi, i personaggi tendono ad emergere con pienezza plastica nel pur breve spazio tra il primo piano e e conchiusa, di modesto livello artistico a causa dell'ottusità della materia e della rozzezza delle forme, è la Madonna del Rosario nel ...
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BUSTELLI, Francesco Antonio (Franz Anton)
Giuseppe Liverani
Nacque a Locarno l'11 apr. 1723 da Francesco e da Maria Elisabetta Chiara di Muralto.
L'identificazione, basata sugli atti di battesimo (Ducret, [...] ". Frutto di questa attività d'arte sono circa 150 opere plastiche di vario genere, fra cui sei grandi gruppi complessi, forme di ogni altro ha saputo esprimersi nel linguaggio particolare della materia da lui usata: lo Hannover lo definisce "il più ...
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BASALDELLA, Dino (Dino Aldo)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 26 apr. 1909 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i primi studi a Venezia (dal 1919) con i fratelli minori, Mirko e Afro. Al liceo artistico, [...] verso una sorta di neoellenismo, una ricerca di eleganza plastica che distingue anche le opere esposte nel 1936 alla Biennale le possibilità di evocazione arcaica e immediata della materia grezza, sfruttando (soprattutto nelle piccole dimensioni) i ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] effetti di luce, teste di cherubini plasmate nella medesima materia livida che definisce le nubi e il cielo, che di Los Angeles - uno straordinario disegno in cui l'evaporazione plastica dei corpi riporta alla memoria la Madonna di Los Angeles e ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] , della scultura; fece ancora soltanto opere che sono traduzioni plastiche di un suo personale pensiero e che hanno a soggetto essa come attuazione di cose "divine", "eterne", nella materia o con la materia (Non ha l'ottimo artista; Sì come per levar; ...
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plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...