ROSSO, Medardo
Omar Cucciniello
‒ Nacque a Torino il 20 giugno 1858, terzogenito di Domenico, funzionario delle Ferrovie piemontesi, e di Luigia Bono.
La famiglia si trasferì a Milano nel 1870, a seguito [...] aprire alla scultura un campo più vasto, di rendere con la plastica le influenze d’un ambiente e i legami atmosferici che lo di M. Guderzo, Crocetta del Montello 2014, pp. 259-286; M. R. La luce e la materia (catal.), a cura di P. Zatti, Milano 2015. ...
Leggi Tutto
ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] di Modena). È il motivo che viene più tardi ripreso dalla plastica nell'Atena di Mirone, dove la grande massa dell'e. a fasce è frequente e si arricchisce poi per influssi esterni. La materia è sempre il bronzo, più raramente il ferro. In età più ...
Leggi Tutto
Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] disco è perfettamente circolare. Il manico è riportato e di materia diversa. Un bell'esemplare, con manico e targhetta d' al gioco dei dadi, nella quale è segnato il chiaroscuro plastico. Si avverte un evidente contrasto fra la realizzazione secca e ...
Leggi Tutto
GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] ancora in epoca romana, una delle opere più in voga della plastica greca. Poeti e scrittori si sono preoccupati anch'essi dei giochi di questo Kabirion ha promosso le nostre conoscenze in materia di antichi balocchi. Qui furono trovati astragali, ...
Leggi Tutto
MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] arresta davanti a una bilingue greco-fenicia, la materia più propriamente archeologica progressivamente si irrobustisce, in parallelo fase che si pone il primo saggio sulla produzione plastica tardoclassica (1924); ben più numerosi furono quelli sui ...
Leggi Tutto
MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] nitida abilità scultorea di Canonica e di Fait, tesa a ottenere dalla materia marmorea effetti di luce alabastrina, impressionò intimamente il M., che decise di dedicarsi alla plastica.
Nel 1928, infatti, si iscrisse all’Accademia di Brera, al terzo ...
Leggi Tutto
POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] umano della memoria e con quello dell’interazione tra oggetto plastico e soggetto che interagisce. Per questo tra il 1963 e forte andamento ascensionale che, superando la pesantezza della materia come fece il dio greco, sembrano librarsi nello ...
Leggi Tutto
poetica
Rosario Assunto
Si dice p. di un autore l'idea di ciò che, a suo parere, ‛ deve ' essere l'arte da lui praticata: una teorizzazione, cioè, che da quella conoscitivo-descrittiva dell'estetica [...] Rucellai, figuratività rigorosamente coloristica, più che plastica: Apparve vestita di nobilissimo colore, umile ). E per l'insufficienza dei propri mezzi, per la povertà della materia verbale e della propria capacità di modellarla, D. ricorre alla p ...
Leggi Tutto
PITSÀ
A. K. Orlandos
Villaggio della Grecia (nòmos di Corinzia), a occidente di Sicione e di Xylokastro, presso il Golfo di Corinto. Sopra di esso, parallelamente alla costa, si stende una montagna [...] frammenti di vasi, di figurine e altri oggetti di diversa materia, tra i quali anche quattro pezzi di tavole dipinte (v In altre parole i corpi sono rappresentati senza plasticità, dominando una concezione strettamente decorativa; soltanto l' ...
Leggi Tutto
Vedi CORONA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORONA (corona)
L. Breglia
L'argomento è di quelli che presentano diversissimi interessi secondo i punti di vista differenti e che pertanto hanno generato intorno [...] quelle analoghe del gruppo precedente in quanto alla materia ed alla forma, solitamente esse appaiono tuttavia più ali. Ma se lo schema è comune, diversa ne è la trattazione plastica secondo le differenti età e gli artisti; da schemi più pesanti e ...
Leggi Tutto
plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...