È una massa plastica costituita da cartaccia triturata, oppure da pastalegno, cellulosa o simili materie fibrose, e da un mezzo cementante, aggiunto per darle consistenza e durezza. Impropriamente si dicono [...] una maggiore resistenza, come trofei d'armi, mobili e armature da teatro, stuccature, statue, plastici topografici, ecc.
La materia prima fibrosa più comunemente usata è la cartaccia, preferibilmente non stampata, per non incontrare difficoltà nella ...
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PASITELE (Pasiteles)
Goffredo Bendinelli
Versatile e rinomato scultore, nativo dell'Italia meridionale, fiorito a Roma, come Plinio ricorda, circa l'età di Pompeo Magno. Ricevette la cittadinanza romana [...] il modello, in creta, da trasportare poi in altra materia. Ma non si tratta di una innovazione, poiché il però sembra tenesse nel più alto conto la tecnica della plastica fittile, come fondamento della scultura intesa sotto qualsiasi forma e ...
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Artista tedesco, nato a Krefeld il 12 maggio 1921, morto a Düsseldorf il 23 gennaio 1986. Conseguita la maturità classica, a Kleve nel 1940 si orienta verso studi di medicina. Pilota in guerra, rimane [...] forze che legano l'uomo alla natura e alla materia, tra la fine degli anni Quaranta e i Cinquanta grasso, per es., si istituisce, per la sua amorfa energia plastica, come potenziale inesauribile di manipolazioni formali.
Negli anni Settanta l' ...
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Scultore, nato a Milano il 1° marzo 1868, ivi morto il 12 marzo 1931. Costretto dalla povertà, cominciò da fanciullo a lavorare come semplice operaio, prima nello studio dello scultore Giuseppe Grandi, [...] acquistò quella straordinaria perizia tecnica che seppe costringere la materia alle estreme possibilità. L'artista originale si rivelò nel dello stile conducono l'artista a una espressione plastica oscura, ove l'emozione si raffredda nel cerebralismo ...
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LIPCHITZ, Jacques
Margherita ABBRUZZESE
Scultore, nato a Druskieniki (Lituania) il 22 agosto 1891. Dopo aver seguito dei corsi di architettura a Wilna, si trasferì nel 1909 a Parigi dove studiò all'Académie [...] incisiva che scandisce i volumi. Tendendo alla plastica pura, alla traduzione plastica del motivo umano, sempre più rari si fino a divenire sensuale, di vibrazioni dinamiche della materia, di pittoricismo insistito lo portano ad una forma tipica ...
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Poeta, nato a Basilea il 13 agosto 1867, figlio del giurista Carlo Binding. Vive a Starnberg in Baviera.
Fu scoperto poeta da D'Annunzio, durante un suo soggiorno a Firenze al principio del secolo; e fino [...] , 1935, ecc.) e le liriche di guerra (Stolz und Trauer) dominano una complessa e compatta materia emotiva, plasmandola in immagini di plastica potenza e di compiuta interiore armonia. Le migliori liriche sono state raccolte recentemente dal Bindíng ...
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Scultore, nato in Cracovia nel 1876. Frequentò l'Accademia locale delle belle arti, che dirige dal 1912. Nelle sue composizioni di carattere simbolico, il D. cerca di dare alle sue visioni una forma plastica [...] reale ed espressiva, riducendo la materia alle forme più essenziali. Nei ritratti indaga specialmente il carattere e l'anima. Fra le sue opere ricordiamo specialmente: il busto della madre (Varsavia, Società delle belle arti), il ritratto del pittore ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] suo progettatore il merito di aver creato una nuova forma di vita, in plastica e metallo, con nastri magnetici invece di DNA, ecc.; ma a gli enzimi controllano le reazioni chimiche che avvengono nella materia vivente; si è riusciti a capire in che ...
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petrolchimica, industria
Branca della chimica industriale che riguarda la trasformazione di sostanze presenti nel petrolio (➔ p) e nei gas naturali (➔ gas naturale), o che risultano da operazioni di [...] , per ottenere prodotti diversi da quelli dell’industria petrolifera (➔ petrolifera, industria), come materieplastiche (➔ gomma e plastica, industria della), gomme sintetiche, detergenti, fertilizzanti.
Petrolchimica, chimica e tecnologia del ...
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Energia
Arnaldo M. Angelini
Arnaldo M. Angelini
Enrico Comellini e Luigi Paris
Pierre Ailleret
Fonti primarie di energia, di Arnaldo M. Angelini
Economia e conservazione dell'energia, di Arnaldo [...] detti. Importanti quantità di idrocarburi sono utilizzate dalla chimica industriale come materie prime per la formazione di numerosi prodotti, in particolare delle materieplastiche e, grazie alle loro proprietà fisiche, essi vengono anche consumati ...
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plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...