MARTINI, Francesco di Giorgio
Luisa Becherucci
Pittore, scultore, architetto, ingegnere militare, nato a Siena il 23 settembre 1439, morto presso Siena nel 1502. Della giovinezza, trascorsa a Siena [...] colto pur mantenendo il suo senese lirismo. Lo mostra l'opera plastica: i rilievi che oggi si ritengono comunemente suoi dopo lunghe controversie gli dà lo schema per l'organizzazione definitiva della materia. Ma l'opera ha indirizzo pratico se pur ...
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INGRES, Jean-Auguste-Dominique
Louis Gillet
Pittore, nato a Montauban il 29 agosto 1780, morto a Parigi il 14 gennaio 1867. In un primo tempo allievo del padre, decoratore e miniatore non privo di talento; [...] bellezza concepita all'antica, lunga serie di figurazioni di plastica perfezione, sogno di tutta la sua lunga vita; la Sorgente (Louvre), Nascita di Venere, Stratonice, tutta la materia elegiaca e nostalgica, culminante nell'Età dell'oro (Castello di ...
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MALATYA (XX, p. 1006)
Alba Palmieri
Presso la città, situata nella Turchia orientale, si trova Arslantepe, dove c'è una collina artificiale formata dal sovrapporsi dei resti di successivi insediamenti, [...] litica sono caratteristiche piccole punte di freccia di ossidiana, materia importata da vari giacimenti dell'Anatolia orientale. Una serie di magazzini; sulle pareti si osserva una ricca decorazione plastica e dipinta. Tra la ceramica, nella gran ...
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. Sono solidi molecolari cristallini in cui le molecole godono di considerevole libertà di riorientazione. Queste sostanze non devono essere confuse con i plastici ordinari (polimeri). Il loro nome (dato [...] come "blocchi di costruzione" rigidi di materia condensata molecolare. Questi blocchi hanno molti gradi grado di disordine. Questa fase solida è chiamata la fase plastica o di c. plastico, o plastico-cristallina.
La fase di c. p. è una mesofase ...
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Poeta drammatico e novelliere viennese, per la materia e per i modi della sua arte, popolaresco ma potente interprete dell'anima e della vita popolana nella sua patria. Nacque a Vienna il 29 novembre 1839 [...] di personaggi simili a quelli delle commedie, e son novelle di valor diseguale, ma ricche spesso di trovate geniali e di plastica efficacia. Lo Sternsteinhof è un romanzo a forti tinte e a duri contorni, dove la storia dell'interno rinnovamento di ...
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Famiglia fiesolana d'intagliatori in marmo (secoli XV e XVI). Francesco di Simone, nacque a Fiesole nel 1437, morì dopo il 1492. Forse fu prima allievo di Simone di Nanni (1402-1465), suo padre, seguace [...] di Desiderio, ma non senza collaborazione, e con accenni nella plastica a un allargarsi e a un tondeggiare che condurrà poi - rinomanza al ritrovato segreto d'intagliare il porfido; nella quale materia eseguì, circa il 1555, la tazza che ancora si ...
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, Antonio Averlino o Averulino detto con soprannome umanistico il Filarete, nacque a Firenze da Pietro maestro d'intaglio verso il 1400. Forse prima a Firenze tra gli aiuti del Ghiberti nella porta del [...] sono alcuni lavori più d'oreficeria che di plastica scultorea: una riproduzione con libertà di varianti della lo stancarono i dissidî, le malevolenze, e i contrasti in materia tecnica e artistica con i colleghi fedeli alle tradizioni lombarde. ...
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, Giovanni Luteri detto il Dosso, o anche modernamente Dosso Dossi, nacque circa il 1479 da padre trentino, morì probabilmente nel 1542. 'u iniziato, con probabilità, da Lorenzo Costa, ma più a Venezia [...] assottigliate dell'uno succede nell'altro massività, corposità plastica. Sempre più egli volge ad effetti decorativi unendo lui, senza intenderlo, logorando, per la sua pochezza, la materia dossesca, come si può vedere nel quadro della Natività alla ...
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Nuove scoperte. - Le principali sono avvenute a Roma per cura della Pontificia commissione di archeologia, alla quale con il Concordato è stata demandata la cura delle catacombe italiane. Scavi importantissimi [...] 1938 segg:; C. Cecchelli ha fatto una completa rassegna della materia in Monumenti cristiano-eretici di Roma, Roma 1944; A. Arte delle catacombe. - Un poderoso contributo allo studio della plastica dei sarcofagi ha dato l'opera monumentale di mons. G ...
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JORDAENS, Jacob
Leo van Puyvelde
Pittore, nato ad Anversa il 19 maggio 1593, morto il 18 ottobre 1678. Ritrattista, pittore di quadri storici, di genere, religiosi, mitologici, è fra i migliori pittori [...] ma sempre egli fu soprattutto pittore che ricerca la bella materia e gli accordi di colore: qualità che rende sopportabile Pastori (1655, Francoforte), ecc.
Poi la sua forza plastica sembra affievolirsi (Susanna ed i vecchioni del 1653, a Copenaghen ...
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plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...