microplastiche Termine con cui si identificano particelle di materieplastiche, prodotte direttamente o indirettamente dall’uomo, le cui dimensioni sono state convenzionalmente fissate dalla European food [...] ) e microplastiche secondarie (derivanti da disgregazione di rifiuti plastici di maggiori dimensioni), e stimate dall'ONU nel 2017 e proponendo l'adozione di standard condivisi in materia di biodegradabilità e compostabilità; al fine di impedire ...
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Architetto e scultore (Venezia 1598 - ivi 1682). Fu il massimo architetto di uno stile, il barocco veneziano, caratterizzato non dalla modellazione di masse e chiaroscuro, ma dalla successione di quinte [...] . Sansovino e di A. Palladio, creando opere in cui emergono la sua grande capacità inventiva e il sapiente uso plastico della materia e della luce. Tra le realizzazioni più rappresentative si ricordano la chiesa della Salute (completata nel 1648) e i ...
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Pittore, scultore, fotografo e scrittore d'arte ungherese (Bácsborsód, Bacs-Kiskun, 1895 - Chicago 1946). Sotto l'influenza delle esperienze russe di N. Gabo e A. Pevsner, fondò la rivista Ma ("Oggi"); [...] ; egli fu anche tra i primi a sperimentare la fotografia come mezzo d'espressione figurativa e le materie sintetiche come mezzo di espressione plastica. Lasciato il Bauhaus per ragioni politiche, cominciò i suoi viaggi per l'Europa: nel 1932 e nel ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] murato ne articolano le parti e per via di modulazioni plastiche o pittoriche ne dicono e comunicano le qualità e il In merito all'attività del dopoguerra, una nuova organizzazione della materia si è affacciata per il design (Fossati 1972) oltre che ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] un collegamento tra il principio del mutamento delle forme e le modificazioni della materia indotte dalla tecnica, L. Venturi (forma plastica contrapposta a colorito) e A. Schmarsow (architettura come ''raffigurazione spaziale'').
Metodi e concezioni ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] e più pratici materiali sintetici del tipo del quarzo plastico, e di tenui colori del tutto estranei alla tradizione cura di M.G. Gimma, ivi 1988; B.P. Torsello, La materia del restauro. Tecniche e teorie analitiche, Venezia 1988; M. Dalla Costa, ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] relazioni lasciateci da quei pellegrini sono ricche (frammezzo ad altra materia) di notizie sui paesi attraversati. La prima relazione importante con mattoni cotti al sole, la cui natura plastica ha anche provveduto uno dei primitivi materiali sui ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] 'impiego dei varî tipi di lampade, dipendono il rilievo, la plastica e l'effetto artistico della fotografia. Fra i numerosi tipi di importanza dell'attore, non solo come interprete, ma come materia prima dell'opera d'arte: esso anticipava quanto si ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] L'impresa con prezzi obbligati per l'energia e le materie prime e l'attrezzatura produttiva, si è trovata a Mikenas in Lituania) si distingue per la sobrietà dell'espressione plastica, per il gusto per la generalizzazione delle forme. Un interesse ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] nel rispetto delle disposizioni del testo e delle norme vigenti in materia di igiene e sicurezza del lavoro e di tutela della popolazione i rifiuti speciali, rifiuti ospedalieri, contenitori di plastica, ecc).
Della distinzione tra rifiuti urbani, ...
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plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...