EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] l'altro dell'imperatore, con l'obbligo di fare ogni anno al sovrano franco un rapporto sul modo in cui ognuno dei materia, tutto dipendeva dalle circostanze e dai rapporti di forza.
Mentre faceva concessioni sul piano politico, E. II ebbe occasione di ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] al tribunale dell'Inquisizione di Siviglia per aver manifestato idee eretiche in materia religiosa, e anche per potuta stipulare una pace con la Francia. Il primo ministro gli fece rispondere di non occuparsi di politica e, dopo poche settimane ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] il giorno 9 il duca d'Osuna lo fece imbarcare per la Francia. Raggiunta Tolone, il G. si diresse a Barcellona per raggiungere Madrid ruolo di mediazione, che gli avrebbe consentito di spezzare facilmente le resistenze nobiliari in materia fiscale ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] qualche mese fa a una commissione di concorso per l'insegnamento di tale materia per non favorire quella che riteneva una stesso grado della crisi della democrazia modema, attaccata in Francia da due scrittori politici, che ebbero vastissima eco in ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] è stato messo in evidenza, da questo punto di vista il L. appare una "figura assolutamente paradigmatica" di un certo ambiente giuridico-culturale formato da alti funzionari che, in Italia come in Francia, dovevano la loro ascesa politica e la loro ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] il novembre 1864, in Austria, Germania, Belgio, Gran Bretagna e Francia, concluso a La Spezia dove era stato ricevuto a bordo delle navi con vocaboli tecnici, italiani, latini e greci in ordine dimateria (b. 195/d) e la traduzione dell'edizione ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] 1817 ristabiliva l'antica ripartizione delle diocesi ed un'altra del 14 luglio 1819 estendeva al ducato di Genova i diritti del sovrano in materia beneficiaria. Dopo i moti del 1821 la S. Sede non sollevò difficoltà quando Carlo Felice impose al ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] , quindi in Spagna e infine in Francia.
Rientrò nel Regno di Napoli con Giuseppe Bonaparte nel febbraio 1806 di fatto, i nuovi ordini inviatigli alcuni giorni prima da Napoli ma mai ricevuti, con cui lo si invitava a non prendere iniziative in materia ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] , che subito dopo la rivoluzione di luglio in Francia avevano inviato G. Arrivabene a di destra, legato al Collegno e all'Azeglio e poco benevolo verso il Cavour e il Rattazzi, e spesso votò insieme con la destra clericale, soprattutto in materia ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] una materia sostanzialmente trascurate (se non da K. J. Beloch fra noi e da C. Jullian in Francia): ) bibliografia degli scritti a stampa del C., in Boll. dell'Accad. di sc., lettere e belle arti di Palermo, 1949, pp. 37-54. Vedi, inoltre, P. Ercole, ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...