COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] epistola è indirizzata al papa, la seconda all'imperatore Federico III, la terza al re diFrancia Carlo VII, la quarta al delfino Luigi, la quinta al re Ferdinando di Napoli, la sesta a Francesco Sforza, la settima a tutti i cristiani. Come data ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] France et de Navarre, Paris 1611): esiste una traduzione italiana dal titolo: Orazione in lode di Enrico IV, Cristianissimo Re diFrancia e didi una Raccolta di lettere varie latine et italiane scritte da molti huomini dotti et illustri in materiadi ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] , quali I Reali diFrancia e Guerrino detto il Meschino, e classici della letteratura rmascimentale, come l'Ariosto e il Tasso, appassionarono il C., che da bambino frequentò un vecchio sarto del paese erudito in materia, così come si appassionò ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] dei letterati senesi). La materia, futile nella sostanza, è tuttavia ricca di allusioni a una consuetudine letterario ,Trani 1901; L. DiFrancia, La novellistica,Milano 1902, pp. 669 S.; I. Sanesi, Per una lettera di Alessandro Piccolomini, in Studi ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] Monferrato...,II, Roma 1895, pp. 196 ss.; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano s. d., pp. 346, 563; L. DiFrancia, Novellistica, Milano s. d., I, pp. 616 s.; A. M. Nagler, Theatre Festivals of the Medici 1539-1637, New Haven - London 1964, pp. 36-40. ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] ] scritta ad un suo amico a Bologna in materia dell'Esamina del conte Andrea dell'Arca intorno alle diFrancia (1618); poi accettò l'invito rivoltogli da Scipione Gonzaga principe di Bozzolo di passare ai suoi servigi in qualità di medico e di ...
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DAVANCINO (Davanzino) di Giovanni
Rosario Contarino
Di lui non abbiamo alcuna notizia, se non che è indicato come l'autore del cantare trecentesco toscano Il Bel Gherardino da due postille del cod. [...] con il Lanval di Maria diFrancia e soprattutto con la saga di Parthenopeus de Blois, di cui ripete non mediata, attraverso volgarizzamenti e tradizioni orali. Di "carte" che avrebbero fornito la materia della sua trattazione l'autore fa talvolta ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] rovesciamento del precetto classicista dell'accordare lo stile alla materia diventa la trovata su cui il D. punta forse al 1799, a cura di U. Dallari, Bologna 1888, I, pp. 70-88, 97-189. Si vedano inoltre: L. DiFrancia, La novellistica, Milano 1924 ...
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CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] introdotto presso i più insigni rappresentanti della cultura diFrancia. Nessun profitto egli trasse da tale posizione nove anni e il Consolato del Commercio, magistratura competente per materia, si pronunciò più volte: il magistrato ribadì il diritto ...
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GUALTEROTTI, Federico
Giuseppina Brunetti
Rimatore fiorentino attivo nella seconda metà del XIII secolo.
Federico, "domini Gualterotti de Florentia", è attestato in un documento trasmesso dai memoriali [...] altri fiorentini a tentar la fortuna in terra diFrancia". L'ipotesi non riesce neppure adesso del materia alla tenzone sia da riconoscere nella discesa di Corradino di Svevia in Italia (1267-68) o, più verosimilmente, in quella - solo eventuale - di ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...