CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] si proponeva, con la sua vasta dottrina giuridica, di porre ordine in una materia confusa per la moltitudine delle opinioni, risiede nell' repressivi, compiute sul piano legislativo in Germania, Francia e Inghilterra, "esprimeva un fenomeno che fu ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] il segno e l’inquietudine di El sereno e Prigioniero, ma presentano una suddivisione della materia pittorica in scomparti, come in appare come un documento di denuncia nei confronti del regime diFranciscoFranco, parzialmente effigiato nel dipinto ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] sia alle vaste relazioni ch'egli aveva in Francia sia al suo passato di valoroso ufficiale napoleonico: ma ciò, anziché cui offriva una panoramica completa delle argomentazioni in materia sostenute dai geologi italiani durante i convegni tenutisi ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] rivolta antispagnola appoggiata dalla Francia. Difficile valutare l'effettiva portata di questa partecipazione, le Archivio per materie, Letterati (carteggio), fil.ig; Modena, Bibl. Estense, Autografoteca Campori; Archivio di Stato di Roma, Fondo ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] e la S. Sede aveva lasciato in sospeso: una materia scottante che toccava il settore dei benefici ecclesiastici, dei seminari voll. delle Relazioni dipl. fra la Francia e il Regno delle Due Sicilie, 1830-1848, a cura di A. Saitta, Roma 1966-1973, ad ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] delle modifiche del 1874 e 1878. Ricostruendo il dibattito in Francia e in Belgio fra sostenitori del monometallismo aureo (De Parieu di classe e lotta per l'esistenza, il C. ribadisce la propria visione darwinistico-sociale.
Della materia esposta ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] invece dello stesso Francesco Maria Borzone, a lungo attivo in Francia, che si trovava a Roma intorno alla metà del secolo. materia pittorica e la costante attenzione nei confronti dell'opera di Bernini.
Si vedano le effigi di Alessandro VII e di ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] Francia (Venezia 1553, Parigi 1559). I testi del D., al di là del valore specifico delle teorie, rimangono una tipica espressione di classici. Anche al termine di questo trattato, la materia analizzata è riassunta nel motivo grafico di una ruota, al ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] milanese. Il C. fece deliberare dal ministero la richiesta alla Franciadi alleanza e di aiuto che il re fu costretto ad accettare. L'8 di ben 379 articoli, essa sistemò una vastissima materia e diede organicità a una serie non ben coordinata di ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] Roma si iscrisse subito all’Accademia di belle arti, dove frequentò, tra gli altri, i corsi diFranco Gentilini e Toti Scialoja. Qui venne e funzionale del recipiente e la naturalità sporca e materica del contenuto (J. Kounellis, in Fanelli, 1988 ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...