BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] vedervi un patriottismo italico, filogreco ed antigermanico, sembra francamente eccessivo. Qui, come in tante frasi del Liber capacità, "dispensatorie", "pro consideratione temporum", di innovare in materiadi canoni. La distinzione che B. attua al ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] alla Corona (Alfonso X di Castiglia, Federico di Meissen, Ottocaro II di Boemia e Filippo III diFrancia). Fin dal 1273 il supremazia universale e la guida della Chiesa romana in materiadi fede, autorizzò con magnanimità gli ortodossi a conservare i ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] non proibito. Dire di qualcuno che confonde ḥarām e ḥalāl significa accusarlo di essere del tutto ignorante in materiadi religione" (v nel prossimo capitolo e che in Francia avevano trovato espressione nell'opera di H. Bergson, in particolare ne ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] 'agosto 1544 e la pace di Crépy, seguiti alle brillanti vittorie di Ferrante Gonzaga nel Lussemburgo e in Francia, allontanarono i pericoli per lo sua forma liturgica, insieme con uno di riforma su materiedi scarso rilievo. Con forti opposizioni, ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] trono diFrancia con il nome di Merovingi. La Chiesa riesce a fare assassinare un buon numero di Merovingi della madre di Tru, custodito in una banca e che il padre fa di tutto per tenere nascosto alla figlia, ma anche questo è materiadi una puntata ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] al gallicanesimo ancora diffuso qua e là in Francia ed esaltando l’infallibilità del papa e il vuol essere ancora l’uomo della ragione, non deve pensare che in materiadi religione possa col tempo, anche dopo il Vangelo, abbandonarsi a migliori e ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] si era estesa frattanto all'intera Cristianità. Il re diFrancia non fu il solo sovrano a intervenire: Roberto d' Collectionum, VI, Città del Vaticano 1983; per gli interventi di G. in materiadi benefici ecclesiastici cfr. J. Brown, The "Declaratio" ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] di Subiaco. Gregorio XI infatti, volendo porre fine alle continue contese in materiadi competenze e di rendite fra le tre mense di segnalazione del cardinale, che godeva di un'altissima considerazione presso il re diFrancia, se il B. fu chiamato ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] certamente composto dopo l'esilio di Dante, dedicato a un problema ("utrum Deus possit facere quod materia actu existat sine forma") lotta con Filippo IV diFrancia, aveva privato le Università francesi della facoltà di rilasciare la licentia ubique ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] acquirendo contemplationis habitu; De assidua oratione; De materia assiduae orationis; De naturali ecstasi; De vario (G. M. Grazi e G. Cavalcanti), diFrancia e di Germania (A. Olgiati e P. M. Bidelli), di Spagna (F. B. Ferrari), dell'arcipelago greco ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...