Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] condizionamenti delle strutture economiche e sociali. In Francia, pur riconoscendo certe partizioni concettuali tra vari e questo fornì materia alle tesi di Mauss nel primo scorcio del sec. 20°. Dopo gli anni 1950, lo strutturalismo di C. Lévi- ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] e pubblica tra l’altro l’editio princeps del Principe di Machiavelli. In Francia opera Griffo a Lione, la famiglia degli Estienne a Parigi biologiche che colpiscono le materie librarie; studiare adeguati mezzi di prevenzione e di lotta sia nei casi ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] . Dopo la Restaurazione (1815) in Italia e in Francia vennero ripristinati i titoli dell’ancien régime e conservati i italiani fra il 1815 e il 1860 non si interessa di stemmi ma dimateria nobiliare. Nel 1869 venne istituita la Consulta a., organo ...
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Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] perché resista alle cattive leggi: si crimina sint in materia spirituali, Ecclesia potest directe illa punire in rege, etiam Paolo V per confutare due scritti di Giacomo I, condannata in Inghilterra e in Francia perché lesiva dei diritti dello stato; ...
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(VIII, p. 989; App. II, I, p. 507; III, I, p. 311; IV, I, p. 374)
La sesta e ultima creazione cardinalizia di Paolo vi fu quella del 27 giugno 1977: con 4 nuovi c. e con la pubblicazione del nome di un [...] per nazioni: Europa: Austria 3(1); Belgio 3(2); Cecoslovacchia 3(2); Francia 10(5); Germania 5(4); Gran Bretagna 2(1); Irlanda 1(1); Italia legge che regola questa materia; questa, al presente, è la costituzione apostolica di Paolo vi De Romano ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] fronte delle potenze, di una linea più moderata o di una più radicale. La prima, condivisa dalla Francia e caldeggiata dall Romae 1835-1838; Raccolta di concordati su materie ecclesiastiche tra la S. Sede ele autorità civili, a cura di A. Mercati, I, ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] della Ligue démocratique belge di C. Helleputte e A. Verhaegen. Anche in Francia le prime espressioni del modernismo, che indicò tutte le tendenze a modernizzare la Chiesa in materia dogmatica, biblica, storica e disciplinare" (Chiesa e Stato, ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] dic. 1649 -ott. 1651) per i preliminari di pace tra Francia e Spagna che non ebbero seguito. Innocenzo X, di Alet, Beauvais, Angers e Pamiers, che, nel riacutizzarsi violento della questione di fatto, negarono la infallibilità della Chiesa in materia ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] l'altro dell'imperatore, con l'obbligo di fare ogni anno al sovrano franco un rapporto sul modo in cui ognuno dei materia, tutto dipendeva dalle circostanze e dai rapporti di forza.
Mentre faceva concessioni sul piano politico, E. II ebbe occasione di ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] : i sudditi musulmani della Gran Bretagna e della Francia combatterono disciplinati nelle file degli eserciti dell'Intesa, , il lievito e quasi la materia prima (secondo un celebre detto attribuito al califfo ‛Omar) di questa fede universale. Ciò fu ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...