MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] a Roma e alla Francia. Il nonno del M di lui anche come collezionista di «pezzi di erudita antichità»).
«La sua principale occupazione era di acquistare volumi di ogni genere, e particolarmente d’istorie, e che trattassero specialmente di una materia ...
Leggi Tutto
LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] , lo ricorda come "legum peritus". Dopo una parentesi in Francia - dove si recò nel 1201 chiamato dal re Filippo Augusto come da arcivescovo, L. non smise di fare ricorso alla sua competenza in materia giuridica dispensando consilia e fungendo da ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] di concetti e di norme, che divenne d'allora innanzi punto di riferimento obbligato per i cultori della materia fondamentali delle obbligazioni nel diritto francese (ibid. 1908). Alla Francia del resto l'A. volse sempre un'attenzione particolare, come ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] . L'alquanto forzata soddisfazione per il provvedimento venne però tenuta strettamente separata dalle altre materie. I. XI chiedeva al re diFranciadi restaurare l'autorità pontificia nel suo paese, né lo convinceva, peraltro, il metodo forzato ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] si era estesa frattanto all'intera Cristianità. Il re diFrancia non fu il solo sovrano a intervenire: Roberto d' Collectionum, VI, Città del Vaticano 1983; per gli interventi di G. in materiadi benefici ecclesiastici cfr. J. Brown, The "Declaratio" ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] da altri deputati, per favorire la costruzione di case popolari: la legge che ne derivò - tenendo presente la legislazione vigente in Belgio, Francia, Gran Bretagna e negli Imperi centrali - fu la prima legge organica in materia (l. 31 maggio 1903, n ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] pubblica, pp. 76 ss., parti dell'inedito sulla regalia diFrancia dell'Ottob. lat. 989); B. Neveu, Sébastien Joseph . venosino, in Società e religione in Basilicata. Atti del Convegno di Potenza-Matera, Roma 1977, II, pp. 483-533 (vi sono analizzate ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] di Ginevra (Clemente VII); il 21 novembre emanò una serie di bolle, inviando il D. presso Carlo V diFrancia, hanno indotto a distribuire in tre grandi sezioni la materia trattata e di essa fornisce, nel contempo, il sommario generale: "Affinché ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] "non quia sit concepta … sed quia Mater Dei est concepta". Comportamento prudente di fronte a quella che s. Bernardo considerava una "falsa devozione". Il Rationale ebbe un grande successo. Nel 1372 Carlo V diFrancia lo fece tradurre in francese. Se ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] materiadi morale già espresse da Alessandro VII e da Innocenzo XI.
Il 1° nov. 1700 Carlo II di Spagna morì senza lasciare discendenza dopo aver scelto come successore Filippo di Borbone duca di Anjou, secondo figlio del delfino diFrancia Luigi di ...
Leggi Tutto
campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...