GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] . Strettamente collegati al lavoro radiofonico sono I Luigi diFrancia, composto nel 1950 (Milano 1964): medaglioni dedicati a , sangue, materia; solitudine di visceri e di volti senza pensiero", la narrazione si chiude, priva di accenni a possibili ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] al prestigio che la marchesa di Pescara aveva conquistato anche dinanzi al re diFrancia.
Nel frattempo si erano di Ferrante, i temi delle rime della C. ruotano attorno al motivo centrale della purificazione dalla contingenza della materia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] , ovvero del diritto d’intervento del potere civile in materia religiosa. In questa trattazione – ecco il punto – e che riteneva utile ai fini della lotta di Enrico IV di Navarra per la successione sul trono diFrancia (Piaia 1977, pp. 247-53 e 259 ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] suo ministero. Si soffermò sui nuovi istituti creati in materiadi controllo e supervisione sulla stampa, come la direzione generale ) a favore diFranco, anche il timore di un accerchiamento che la presenza di un governo di fronte popolare in ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] figlia di un re d'Inghilterra sposa del delfino diFrancia, finché i rispettivi regni diFrancia e didi Guarino, nella quale il F. cercava vanamente di difendersi dalle accuse del Valla di non aver saputo organizzare la materia sulla base di ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] d'Europa e d'America, mentre le riviste "letterarie" diFrancia, d'Inghilterra e degli Stati Uniti venivano più e più in cui nemmen proponeva, quale materia dell'eventuale suo corso, la filosofia della sua storia di Roma (teorizzata ed esposta, ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] tesoriere generale.
In quanto a competenza e abilità in materiadi economia e fìnanza,nessun prelato della curia poteva venir . fu all'origine del rapporto in cui l'ambasciatore diFrancia, A. de Rayneval, rispondeva parzialmente alle critiche dirette ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] refrattarietà dell'ambiente curiale alle innovazioni in materiadi pensiero teologico, l'affare non venne chiuso con la ritrattazione dell'autore; anzi, nonostante le pressioni del re diFrancia e di Lorenzo il Magnifico, I. VIII non accondiscese ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] a Palermo nell'anno 1782, pubblicata sul Mercure de France, ma limitatamente alla prima parte, la più éclatante, seguito il metodo "spagnolo" del lasciar correre in materiadi usurpazioni di privilegi da parte della nobiltà ai danni degli altri ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] preso per modello" (P. Broutin, La réforme pastorale en France au XVIIe siècle, Paris 1956, p. 96).
Per questo posizione ideale di eletto e di "inviato") costituirà la legittimità di questa forza. Donde le esigenze di C. in materiadi orazione ("la ...
Leggi Tutto
campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...