Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] , sociale e sociologico, ideologico e culturale.
Nell'età carolingia, per es., la cavalleria si consolida come istituzione a sentimento, o dai sentimenti sportivi, è riuscita a fare materia d'arte, che ha assunto cotesti sentimenti nella sfera dell ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] dei singoli autori non potessero allora esser considerati se non materia, per così dire, inerte, puro e semplice esercizio di il cui punto d'irradiazione va individuato nella Francia carolingia (esso è già presente nelle assonanze della sequenza di ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] precisando, dopo gli esordi del genere durante l’età carolingia, nel corso del XIII secolo, per poi svilupparsi ulteriormente tanto di più per il principe, che deve giudicare in materia di fede, sacramenti e cerimonie, nonché i casi di blasfemia ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] è anzi il principale veicolo scritto del suo giudizio in materia presso un pubblico vasto.
Accanto ad essa, la storiografia e quindi troiani (Corrado di Scheyern, 1861, p. 629), oppure Carolingi ‒ ab origine o a partire da un momento preciso ‒ e ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] a Quierzy nel 754 tra il fondatore della dinastia carolingia e il fondatore del potere temporale della Chiesa. Il suo animo, e la natura della sua poesia nel plasmare la materia incandescente di tali sentimenti; insomma, per entrare nel suo mondo, ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] (ed essendo questi in movimento, la forma, congiunta alla materia, è soggetta al moto); la parte naturale della scienza un'enorme fortuna; assunta come libro di testo in età carolingia, divenne oggetto di commento anche da parte di personaggi illustri ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] dell'Alto Medioevo o comunque anteriore alla riforma carolingia, quando nel latino merovingico e longobardo queste Il sonetto, destinato al dialogo tra i poeti ma anche alla materia cortese e gnomica, è con ogni probabilità una creazione dello stesso ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] Pirson nel 1909, indagando il latino delle Formulae merovinge e carolinge (cioè dei modelli di atti pubblici e privati che si italiana fra il VI e il XIII secolo.
Non solo per la materia, così ampia e complicata, raccolta lungo il corso di otto secoli ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] Bigne pensava che il C. fosse un poeta cristiano dell'età carolingia, un tardo padre della Chiesa. Il primo ad accorgersi dell'errore res aggrediatur ingeniumque et poeticae artis facultatem utiliori materia exerceat" (c. 2r), come dimostra l' ...
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purpureo
purpùreo agg. [dal lat. purpureus, e questo dal gr. πορϕύρεος, der. di πορϕύρα «porpora»], letter. – 1. Di color porpora: cielo p.; tramonto p.; labbra p.; tinto di un colore rosso simile a quello della porpora: manto p.; tendaggio...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...