Le imposte indirette sulle merci, riscosse durante la loro circolazione dall'intermediario che ne assume il trasporto o l'introduzione nei singoli comuni o nello stato, si dicono generalmente dazî e si [...] considerate costantemente come una regalia, formano, dall'età carolingia in poi, uno degli oggetti più frequenti delle al di sopra dei poteri locali la sua ingerenza anche in materia doganale si fa presto sentire. In Inghilterra, dove feudatarî e ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] 1831 cod. civ.: e cioè il 4% in materia civile e il 5% in materia commerciale. Il tasso legale si applica quando gli interessi almeno se ne sa, con la produzione agricola. Nell'età carolingia si parla di mutui di cereali che, in momenti di carestia ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] Da questi bestiarî soprattutto l'artista medievale traeva materia d'ispirazione per rappresentare l'interminabile schiera di cavallo, e che comprende tra l'altro, la statua equestre carolingia di Carlo Magno, ora a Parigi, quella del duomo di ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] nel cuore e lo deprime o l'esalta, dà substrato e materia a chi scrive. Fortuna ha voluto che di Cicerone scampassero 797) e la corrispondenza, notevolissima espressione della rinascenza carolingia, fra Alcuino e il suo imperiale discepolo Carlo. ...
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TERRA (fr. Terre; sp. Tierra; ted. Erde; ingl. Earth)
Giovanni SILVA
Antonio PARASCANDOLA
Roberto ALMAGIA
Salvatore AURIGEMMA
Rosanna TOZZI
Considerata dagli antichi come il centro attorno al quale [...] , e corona di fiori e frutti.
Altre figurazioni di Terra Mater sono del tutto generiche, come quella di un'edicola romana, degli altri: accompagnano la crocifissione, negli avorî dell'età carolingia; e la Terra, proseguendo la tradizione classica, è ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] come conseguenza della concezione imperialistica dell'età carolingia.
Sullo schema diplomatico di un costituto greca su S. Silvestro alla fine del sec. VI offre materia a una più vasta illustrazione della fides e della poenitentia, allargando ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] mantenevano il punto di vista dei re Merovingi e dei primi Carolingi, che era poi lo stesso dei re longobardi, i quali La recensione ardizzonica ha una certa importanza perché tratta la materia in forma organica e tiene conto delle costituzioni di ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] . La legge ripuaria è pervenuta in una tarda redazione carolingia; ma deve essere più antica, e probabilmente parte di potere eminente, avente autorità per lo meno in ordine a certe materie, su tutti i territorî dell'Impero, cosi il primo come il ...
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LUSSEMBURGO (Luxembourg; A. T., 44)
Piero LANDINI
Anna Maria RATTI
F. L. GANSHOF
Yvonne DUPONT
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Il granducato di Lussemburgo è uno degli stati più piccoli d'Europa: confina a N. e a O. con il Belgio, [...] fatto passi giganteschi: nel 1886 si trasformò in acciaio 1/15 della materia prima; si sale a 1/5 nel 1891; alla metà nel d'architettura renana e per le arti industriali di tradizione carolingia e bizantina, tanto l'abbazia d'Echternach (evangeliarî e ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] convocata dal papa (al quale spetta inoltre di fissarne le materie da trattare e il loro ordine, di trasferirla, sospenderla historica. Concilia (Sinodi, dell'età Merovingia e Carolingia); Ecclesiae occidentalis monumenta iuris antiquissima ed. C. ...
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purpureo
purpùreo agg. [dal lat. purpureus, e questo dal gr. πορϕύρεος, der. di πορϕύρα «porpora»], letter. – 1. Di color porpora: cielo p.; tramonto p.; labbra p.; tinto di un colore rosso simile a quello della porpora: manto p.; tendaggio...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...