CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] dell'autore e la povertà delle sue doti plastiche. Mirabili le qualità tecniche, specie per la maestria una tensione costante che carica di un valore esemplare tutta la materia biografica e costruisce i fatti su un unico livello strutturale, sulla ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] a Roma, finanziata da Gregorio XIII. Nel 1587 curò la decorazione plastica dell'interno e nel 1588 si pose il lanternino della cupola ( è valentuomo che tiene il primato di Roma ... ma in materia di facciate [per] quello che ho visto del suo non ha ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] parte, forse, a causa delle preoccupazioni storiche per la materia leggendaria, espresse in una lettera all'amico Leonardo Dati, si pone con molta chiarezza il problema della correlazione plastica tra interno ed esterno. Concepisce l'interno di Sant ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] , una nuova, "moderna" sensibilità al colore e ai valori plastici, in un linguaggio dotto e solenne.
Artista di primissimo piano nella "Ardirei a dire in muro non avere veduto di quella materia lavorare mai meglio".
A S. Maria in Trastevere il Vasari ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] cioè la Testa del Battista di Pesaro (Museo Civico) e la plastica Pietà di Berlino Dahlem (Staatliche Museen).
Le predelle del polittico di Hampton Court. Difficile una precisa datazione per questa materia, dove un punto fermo può venire soltanto dal ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] atomico che scioglie i corpi» (L. Caprile, in Baj. Dalla materia alla figura, 2010, p. 15).
Del febbraio 1952 è il Manifeste datano i primi lavori per i quali si servì dei materiali plastici, già impiegati in passato e da quel momento adoperati, ad ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] famiglia Feroni, di cui il F. progettò l'architettura e la decorazione plastica: vi lavorarono nove scultori, in gran parte suoi allievi, ed il maraviglioso, per il disegno e invenzione e nobiltà della materia" (Baldinucci, 1975, p. 384). L'influenza ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] al massimo grado, anche per la duttilità della materia - il bronzo - la capacità di un'acuta del Contarini furono traslate a Venezia, l'opera, per la contenutezza plastica dell'immagine, concorda con la concisa misura dei ritratti dello scultore ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] una puntuale attenzione alla possibilità di sensibilizzare pittoricamente la materia, sia essa marmo, come nel S. Sebastiano nell'invenzione strutturale e nel ductus allentato delle parti plastiche, è la tomba del cardinale Pietro da Vicenza (morto ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] a quella della chiesa, anche a causa dell'umile materia di cui è composta (il mattone invece del travertino modo speciale il finestrone centrale, con una prorompente emergenza plastica, interpongono nuovi nuclei spaziali tra esterno e interno, ...
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plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...