BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] doctor, aggiunti in margine da uditori o da amanuensi: troppo oscura èancor oggi l'attività dei post-accursiani, perché sia dato procedere altrimenti che a tentoni in questa materia.
Basterà indicare, a titolo d'esempio, alcuni manoscritti (non tutti ...
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MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] capace di variare registro secondo la diversità della materia. Il punto di vista di Visdomini, derivante possiede uno stile maturo, in cui «lo splendore della favella non oscura la luce de’ sentimenti». Tali meriti furono riconosciuti anche dal ...
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DE LUCA, Carlo Antonio
Pier Luigi Rovito
Terzogenito del conte Marcello e di Amodea Figlioli, nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 12 maggio 1613. Avviato al sacerdozio, solo dopo aver ricevuto gli [...] professori del foro a farne acquisto" (Giustiniani, p. 186).
Questa oscura e indefessa operosità fu interrotta solo dalla morte, avvenuta a Napoli ).
Quantitativamente considerevole il suo contributo in materia di successioni. Oltre al Tractatus de ...
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materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere oggetto di esperienza sensibile, ed è...
energia oscura
loc. s.le f. In astrofisica, ipotetica forma di energia elastica repulsiva che pervade lo spazio, di natura sconosciuta, introdotta nelle teorie per spiegare l’espansione accelerata dell’universo. ◆ Poi, c' è la cosiddetta "materia...