gas
gas (ant. gaz) [Voce foggiata intorno al 1600 dal chimico J.B. van Helmont con il signif. di "vapore sottile", dal gr. cháos "massa senza forma", che già Paracelso aveva usato con senso sim.] [FML] [...] . fluidodinamica relativistica: II 659 f. ◆ [FML] G. incoercibile: lo stesso che g. permanente (v. oltre). ◆ [ASF] G. interstellare: v. materiainterstellare: III 628 e. ◆ [FPL] G. ionizzato: g. nel quale sono presenti ioni dei due segni ed elettroni ...
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popolazione
popolazióne [Der. del lat. populatio -onis, da populus "popolo"] [LSF] Insieme di enti aventi elementi in comune che li qualificano in un determinato modo; per es., costituiscono una p. gli [...] (p. stellari di Baade), che distinse la p. I, o di disco, di stelle giovani, composizione simile a quella della materiainterstellare e con piccole velocità proprie, e p. II, o di alone, di stelle evolute, povere di elementi chimici pesanti e con ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] o interplanetario, quello occupato dal Sistema solare; s. interstellare, la parte dell’Universo non occupata da stelle.
La se non in termini puramente relativi. In un mondo pieno di materia estesa il moto non può essere che mutamento dei rapporti di ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] rappresentava in realtà un rifiuto dell’idea di elemento poiché la materia veniva assunta unica e omogenea, dominò il 16° sec. simili a quelle del sistema solare anche nel gas interstellare che circonda le stelle di più recente formazione e nelle ...
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La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti.
Astronomia
Storia
I primi tentativi di misurare le distanze astronomiche furono effettuati dagli antichi Greci. La fig. 1 illustra il metodo [...] un termine che dà l’estinzione, in magnitudini, dovuta al mezzo interstellare). Se sono note m e M, la [1] permette 1989, come modificato dall’art. 1 l. 62/1989). In materia di distanza si applica il cosiddetto principio della prevenzione, in forza ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] usuale analisi 'trasformazionale' dei programmi.
Scoperto metano nello spazio interstellare. La scoperta è stata fatta con il radiotelescopio da nel nucleo terrestre e di averne dedotto che la materia in esso non è costituita da ferro e nichel, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] quali NH3, H2O, H2CO, CO. La presenza di questi gruppi monovalenti è la prima evidenza che nello spazio interstellare la materia si presenta in forma più complessa di semplici atomi.
La scoperta dei quasar. Cyril Hazard e altri radioastronomi dello ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] lunghezza d'onda di 21 cm da parte dell'idrogeno interstellare viene convalidata da astronomi americani. Il suo studio permette di si producano in essi spaccature presto riempite dalla materia fluida del sottostante mantello terrestre; si tratta di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] centrale.
La previsione di emissione radio dell'idrogeno interstellare. L'astronomo olandese Hendrik van de Hulst prevede una minuscola sfera densissima e caldissima contenente tutta la materia. Da qui si sarebbero successivamente formati gli elementi ...
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interstellare
agg. [comp. di inter- e stella1]. – Che sta fra le stelle, o in genere tra i corpi celesti: spazio i.; materia i., la materia estremamente rarefatta contenuta nello spazio interstellare, formata prevalentemente da idrogeno, elio...
nebulosa
nebulósa s. f. [femm. sostantivato dell’agg. nebuloso (sottint. stella)]. – In astronomia, termine originariamente riferito a ogni oggetto celeste che al telescopio apparisse fisso, esteso e diffuso; in partic., con n. galattiche...