Regista cinematografico francese (Parigi 1889 - ivi 1981); attore e sceneggiatore, esordì nella regia nel 1911 con un cortometraggio. I suoi primi film di successo furono MaterDolorosa (1917) e La dixième [...] 1919); La roue (La rosa sulle rotaie, 1922); Napoléon (1927); La fin du monde (1931); le nuove versioni sonore di MaterDolorosa (1932), Napoléon (1934) e J'accuse (1938); Le paradis perdu (1940); La vénus aveugle (1941); Quatorze juillet (1953); La ...
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CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...]
Il 1912 fu, per il C., un anno di ripensamento, in cui diresse solo tre opere dì un certo rilievo: Siegfrid, Parsifal, MaterDolorosa. Il 15 dic. 1912 ruppe infine il contratto che lo legava alla Ambrosio fino al dicembre del 1915 e passò in qualità ...
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Impressionismo
Monica Trecca
Con il termine Impressionismo, utilizzato in ambito cinematografico, si designa quel gruppo di registi francesi attivi nei primi anni Venti, portatori di una rinnovata consapevolezza [...] di un cinema con caratteristiche nazionali. Tra i risultati più significativi si annoverano film di notevole suggestione quali Materdolorosa (1917) e La roue (1923; La rosa sulle rotaie) di Gance, Fièvre (1921) di Delluc, La souriante madame ...
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Gentilomo, Giacomo
Silvio Alovisio
Regista cinematografico, nato a Trieste il 5 aprile 1909 e morto a Roma il 16 aprile 2001. Autore eclettico e prolifico (tra gli anni Quaranta e Sessanta realizzò [...] esperimento di promozione del mezzo radiofonico, a metà tra documentario e finzione. Il suo primo film drammatico fu Materdolorosa (1942), tratto dal romanzo di G. Rovetta. Nel 1946, in una Napoli sconvolta dalle ferite della guerra, realizzò ...
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mater dolorosa
locuz. f., lat. (propr. «madre addolorata»). – Espressione con cui, facendo riferimento alla scena della passione di Gesù com’è descritta nel Vangelo di Giovanni (19, 25) e al verso d’inizio della sequenza Stabat Mater («Stabat...
sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...