Scrittore spagnolo, nato il 13 novembre 1844 a Valladolid. Seguì la carriera militare raggiungendo il grado di generale; e fu professore dell'Accademia militare, segretario del governo di Portorico, capo [...] La muerte de Lucrecia (1884), Trata de blancas (1887), dura critica sociale, Gloria (1888), commedia simbolica, La Maya (1901), Materdolorosa (1904), e finalmente quelli che sono considerati i suoi capolavori, e sono infatti i più umani e verosimili ...
Leggi Tutto
Nacque a Mons (Belgio) l'8 dicembre 1886. Pittore d'attività eclettica, avendo eseguito acquarelli, incisioni, illustrazioni, disegni di tappezzerie e per vetrate. Allievo delle accademie di Mons e di [...] col quadro Maternità; della stessa mostra fu membro di giuria nel 1928.
Delle sue opere più importanti si ricordano: MaterDolorosa, Descente de Croix, Parce Domine, Pietà, Les tireurs, Le mineur mort.
Bibl.: M. Renard, Anto Carte, Bruxelles 1921; P ...
Leggi Tutto
Scrittore (Brescia 1851 - Milano 1910); autore fortunato di romanzi e racconti (Materdolorosa, 1882; Il primo amante, 1892; La baraonda, 1894; Il tenente dei lancieri, 1896; La signorina, 1900), nei quali [...] si rivela penetrante psicologo e attento osservatore dei vizî della società post-risorgimentale. Per il teatro scrisse gli amari La trilogia di Dorina (1889) e I disonesti (1892), e Romanticismo (1901): ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico francese (Parigi 1889 - ivi 1981); attore e sceneggiatore, esordì nella regia nel 1911 con un cortometraggio. I suoi primi film di successo furono MaterDolorosa (1917) e La dixième [...] 1919); La roue (La rosa sulle rotaie, 1922); Napoléon (1927); La fin du monde (1931); le nuove versioni sonore di MaterDolorosa (1932), Napoléon (1934) e J'accuse (1938); Le paradis perdu (1940); La vénus aveugle (1941); Quatorze juillet (1953); La ...
Leggi Tutto
Scultore, pittore e incisore (n. Horb forse 1438-47 - m. Norimberga 1533). Attivo con certezza a partire dal 1477, lavorò soprattutto a Norimberga e a Cracovia, dove tra l’altro realizzò l'altare ligneo [...] Ultima cena, Cristo sul monte degli Ulivi, Il bacio di Giuda) sovrastati dalle due statue lignee del Christus patiens e della Materdolorosa (già terminati nel 1499), mentre dei primi anni del Cinquecento sono la Madonna che S. scolpì per la sua casa ...
Leggi Tutto
Pittore (Rotterdam 1855 - Achterbosch, Campine, 1928). Esordì come decoratore e con quadri d'intonazione intimista. Dal 1889 si stabilì nella Campine e assunse la nazionalità belga nel 1900. È considerato [...] e sociale, per le semplici immagini di stampo contadino, realizzate con densi impasti cromatici e particolari effetti luministici (Materdolorosa, 1894, Il padre del condannato, 1901, Simbolo della Campine, 1901-06, Bruxelles, Musées royaux des beaux ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Valladolid 1844 - Madrid 1934). Fu generale del corpo di stato maggiore. Seguace della scuola drammatica di J. de Echegaray, dette al teatro opere piuttosto enfatiche: El más sagrado [...] 1877), Los laureles de un poeta (1878), La opinión pública (1878), La mariposa (1879) di carattere simbolistico, El código del honor (1881), La pasionaria (1883), La trata de blancas (1887) di carattere sociale, La Maya (1901), MaterDolorosa (1904). ...
Leggi Tutto
MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] , costruito a più livelli a imitazione del Santo Sepolcro - rimangono un crocifisso patiens dal volto straordinariamente sereno, una Materdolorosa, un S. Giovanni in vesti abbrunate, le sagome giacenti di Cristo e della Vergine e una Pietà dalle ...
Leggi Tutto
BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] Forlì, coll. Merenda); 1740-42 circa: Ercole fanciullo che strozza i serpenti (Firenze, Uffizi); Ercole al bivio (ibid.); Materdolorosa (Parigi, Louvre; altra a Torino, Pinacoteca); Madonna con Bambino e santi (Milano, Brera); 1740-43 circa: Minerva ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un mondo a colori: il linguaggio della ceramica italiota
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del V secolo [...] episodi e figure che hanno un rapporto con le tematiche della morte e dell’oltretomba, come le Danaidi o come Niobe, la materdolorosa che ha visto sterminare la sua numerosa prole dalle frecce di Apollo e di Artemide, e che sui vasi italioti compare ...
Leggi Tutto
mater dolorosa
locuz. f., lat. (propr. «madre addolorata»). – Espressione con cui, facendo riferimento alla scena della passione di Gesù com’è descritta nel Vangelo di Giovanni (19, 25) e al verso d’inizio della sequenza Stabat Mater («Stabat...
sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...