ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] e ascoltato consigliere specie riguardo alla politica interna e finanziaria dello stato. A lui si deve appunto l'abolizione nell'autunno del 1748 furono istituiti gli insegnamenti di matematica superiore, di chimica e, più tardi, l'istituto ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] , di filosofia naturale di Francesco Piccolomini, di matematica di Giuseppe Moletti.
Periodo di formazione nel quale vano il C. s'ingegni di dimostrare'come l'appoggio finanziario fornito dalla Spagna all'arciduca Ferdinando, il protettore di "publici ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] partecipare, come già si è visto, alla deputazione finanziaria di cui in seguito divenne presidente. Nel 1805 accettò 1989), a cura di I. Tognarini, Napoli 1994. Sugli studi di matematica e di idraulica del F. sono da segnalare S. Giuntini, Su una ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] tripartendo la filosofia in teorica (suddivisa in teologia, matematica e fisica), etica e logica, in ciò seguendo di studio fa pensare che ne fosse distolto a causa di problemi finanziari e di salute.
Il G. morì a Ferrara in una data collocabile ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] gli studi umanistici e di matematica; mentre infondata è la notizia, riportata in passato da alcuni biografi, di un incarico alla corte di certamente di particolari protezioni e la sua situazione finanziaria doveva essere tutt'altro che brillante, se ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] dichiarate fuori corso: è un atto importante nella storia finanziaria subalpina. Collegato col riordinamento monetario è anche un progetto, Papacino d'Antoni, nella quale insegnano il matematico Luigi Lagrange, il chimico Giuseppe Angelo Saluzzo e ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] Camera apostolica e nel 1746 a quella sugli abusi finanziari, mentre resta da analizzare il suo ruolo nei come Giovanni Poleni e a scienziati di formazione fisico-matematica e impostazione newtoniana come il gesuita Ruggero Giuseppe Boscovich ...
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OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] di Viterbo Gian Pietro de’ Grassi, iniziava a studiare la matematica e la geometria. Nel febbraio 1536 Paolo III gli fece dare sul fronte di guerra emiliano.
Furono soprattutto le difficoltà finanziarie del papa ad accelerare il ritorno alla pace: un ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] Digny.
Nell'ottobre 1842 si recò a Pisa per studiare matematica e fisica presso quella università. Nel Granducato di Toscana l' che il F. offrì al Ricasoli in campo politico e finanziario.
Nel marzo 1860 fu tra i fondatori della Società nazionale ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] , dove rimase i primi mesi del 1709. La sua situazione finanziaria era precaria, avendo perduto le entrate dell'abbazia della Ss. Trinità Bianchini, raccolse volumi e manoscritti, medaglie, strumenti matematici e opere d'arte, che spedì in Italia al ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...