La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] , ossia lo schema strutturale del tipo mostrato nella fig. 2, indipendentemente dallo specifico ambito di applicazione. Furono inoltre definiti il modello matematico e il linguaggio idonei allo studio di questi sistemi, e quest'ultimo fu denominato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] . All'interno del calcolo delle variazioni vi furono anche sviluppi che appartenevano piuttosto ad altri settori della matematica e alle scienze applicate: negli anni Trenta del XX sec., il calcolo delle variazioni in grande e la teoria di Morse ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] . Nacquero o assunsero nuova dignità professioni legate al rapido sviluppo delle artes mechanicae e dell'applicazione pratica delle discipline matematiche e che, in vari modi, prefiguravano già la tipica figura cinquecentesca dell''ingegnero', ma ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] del più piccolo non-residuo quadratico (mod p).
La teoria delle ostruzioni. Il matematico polacco Samuel Eilenberg mostra che la non estendibilità di un'applicazione tra complessi cellulari è legata al non annullarsi di certe classi di coomologia ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] da un cospicuo numero di oroscopi basati su tavole astronomiche, i quali costituivano una tra le principali applicazioni dell'astronomia matematica. I primissimi oroscopi in arabo pervenuti fino a noi sono un gruppo di quindici riportati da Aḥmad ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] cinematica e persino in alcune questioni teologiche); ogni scoperta matematica relativa a una di queste applicazioni (per es., il teorema della velocità media di Merton) era automaticamente applicata, almeno in via di principio, alle altre. In terzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] -13), dove sembra farsi strada una concezione della logica come disciplina autonoma, non solo tesa alla sue applicazionimatematiche. Nelle Formule, Peano ne propone un’assiomatizzazione, già progettata nel 1898 ne I principii della geometria, sulla ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] ma al tempo stesso uguali a essi, è soltanto uno dei campi di applicazione della matematica all'infinito. Tra le questioni che si tentò di risolvere con mezzi matematici vi furono l'analisi delle serie infinite e la discussione geometrica dell ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] numeri e delle funzioni".
La preoccupazione principale di Hilbert non era comunque quella di esaltare la matematica pura a scapito della ricerca applicata, ma piuttosto di mettere in luce la dialettica che intercorre tra questi due poli: "Su questi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] , si identificava con l'etica; la fisica e la matematica (il tradizionale quadrivio nel quadro delle sette arti liberali) conservatore di Sacrobosco, che calcolava cancellando e si applicava a questioni (cautelae) relativamente ludiche; esso verrà ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
applicazione
applicazióne s. f. [dal lat. applicatio -onis]. – 1. L’operazione di applicare: l’a. di una marca da bollo, di un cerotto; a. di un unguento sulla ferita; fare due a. di pomata al giorno; a. di infissi; a. del parato a una parete,...