GRASSI, Guido
Gabriella Crotti
Nacque a Milano il 28 maggio 1851 dall'ingegner Luigi e da Giulia Venini. Compì gli studi elementari e quelli classici a Milano per frequentare poi l'Università di Pavia, [...] per la Scuola le stesse regole di autonomia applicate nelle università. A Torino operava, nell'ambito della facoltà di matematica dell'Università, anche la Scuola di applicazione che preparava architetti e ingegneri prevalentemente civili. La ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] 428-432); un indicatore a distanza per rottura di circuito applicato agli indicatori di temperatura (cfr. Atti della R. Acc . Beltrami, Not. biogr. e bibl. (facoltà di scienze naturali e matematiche), in Mem. e doc. per la storia dell'univ. di Pavia e ...
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PERSICO, Enrico
Giovanni Battimelli
PERSICO, Enrico. – Nacque a Roma il 9 agosto 1900, figlio unico di Gennaro e di Rosa Massaruti. Il padre era cassiere della Banca d’Italia; entrambi i genitori erano [...] nel quadro del corso di fisica nucleare applicata e chimica nucleare e del corso di L. Giacardi - C.S. Roero, L’eredità del Centro di studi metodologici sulla matematica torinese, in Quaderni di storia dell’Università di Torino, a cura di A. ...
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POLVANI, Giovanni
Leonardo Gariboldi
POLVANI, Giovanni. – Nacque a Spoleto il 17 dicembre 1892, figlio del fisico Carlo Polvani e di Debora di cognome, forse, Repanai.
Nei suoi studi seguì, con la famiglia, [...] e fisica, dopo un quinquennio in cui erano presenti i corsi temporanei di laurea in fisica applicata e in matematica e fisica applicate.
Nel periodo milanese prebellico, proseguì le ricerche sulla teoria dei gas, con considerazioni sia termodinamiche ...
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CATTANEO, Carlo
Michelangelo De Maria
Nacque a San Giorgio Piacentino il 31 ott. 1911 da Giovanni Battista e da Giulia Sforza Fogliani. A Roma frequentò il liceo classico e l'università, dove si laureò [...] i fisici, Pisa 1973; Complementi di relatività, Roma 1978.
Fonti e Bibl.: Necr. di G. Ferrarese, in Rend. di matematica e delle sue applicazioni, s. 6, XII (1979), pp. 359-371; A. Lichnerowicz, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze ...
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GEBBIA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo l'8 febbr. 1854, da Rosario, medico, e da Marianna Capitò. Laureatosi in ingegneria all'Università di Palermo nel 1876, due anni dopo fu nominato assistente [...] E.I. Fredholm. Quando il G. si decise a pubblicare i suoi risultati in due note comparse sugli Annali di matematica pura e applicata (Le deformazioni tipiche dei corpi solidi elastici, VII [1902], pp. 141 ss.; X [1904], pp. 157 ss.), V. Cerruti non ...
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KELLER, Filippo
Maria Grazia Ianniello
Figlio di un commerciante, nacque a Norimberga il 27 genn. 1830. Le notizie su suoi anni giovanili sono scarse e frammentarie. Nel 1843 fu iscritto alla Scuola [...] alcune proprietà della propagazione della corrente elettrica nei fili telegrafici dedotte dalla teoria di Ohm (in Annali di matematica pura e applicata, II [1859], pp. 305-324), e una serie di Studi analitici sull'elettrostatica (in Il Nuovo Cimento ...
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EINAUDI, Renato
Francesco Lerda
Nacque a Torino il 4 luglio 1909 da Costanzo, medico, fratello di Luigi Einaudi. La madre, Bianca Colla, era insegnante di storia e filosofia nelle scuole secondarie [...] omogeneo ed isotropo in casi di ampia generalità (Un problema fondamentale della dinamica dei sistemi elastici, in Annali di matematica pura e applicata, s. 4, XIX [1940], pp. 1-33).
L'E. si era sposato nel 1936, durante il periodo messinese, con ...
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FOLGHERAITER, Giuseppe
P. Campogalliani
Nato a Trento il 22 maggio 1856, compì gli studi ginnasiali nella stessa città, quindi frequentò nel 1876 l'università di Innsbruck, da cui si trasferì a Padova, [...] di fisica, annessa all'Istituto e destinata agli studi di matematica, di scienze naturali e di, medicina. Ricoprì questo incarico dal 1885 al 1894 aveva invece insegnato fisica e chimica, applicata alle costruzioni, presso l'Istituto di belle arti di ...
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CIPOLLETTI, Domenico
Silvia Caprino
Nato a Roma il 20 gennaio 1840 da Pietro e da Benedetta Ciardafelli, fratello di Cesare, fu allievo della scuola tecnica dell'università di Roma, dove conseguì il [...] sezioni o, ad esempio, di determinazione della resistenza dei materiali. Il C. fu corrispondente degli Annali di matematica pura ed applicata di B. Tortolini, del Giornale dell'architetto, dell'ingegnere e dell'agronomo, e del Giornale arcadico. La ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
applicazione
applicazióne s. f. [dal lat. applicatio -onis]. – 1. L’operazione di applicare: l’a. di una marca da bollo, di un cerotto; a. di un unguento sulla ferita; fare due a. di pomata al giorno; a. di infissi; a. del parato a una parete,...