CATALDI, Pietro Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna il 15 apr. 1552 da Paolo, emerito cittadino bolognese.
Compiuti gli studi di matematica nella città natale, ottenne giovanissimo l'incarico [...] Elementi dellequantità algebratiche..., ibid. 1620; e Algebra applicata, ibid. 1622 (ma nella simbolica algebrica Bologna, II, Bologna 1940, pp. 7, 59, 115; G. Loria, Storia delle matematiche, Milano 1950, pp. 404 ss., 418 s., 422, 438, 521, 589, 893 ...
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LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1854 da Edoardo e Giulia Vacca. Manifestò fin da piccolo una particolare predilezione per la vita di mare, per cui fu iscritto [...] , dal re, del titolo di conte. Fu socio dell'Accademia dei Lincei per la geografia, matematica e fisica, dell'Accademia Pontaniana per la matematica pura e applicata e del R. Istituto di incoraggiamento di Napoli.
Nel 1919, su sua istanza, il R ...
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ALIBRANDI, Pietro
Luciano Gulli
Figlio del romanista Ilario, nacque il 13 nov. 1859 a Roma, dove si laureò in ingegneria nel 1883. Accanto alla sua attività professionale, presso la "Società italiana [...] .
Il collegamento dell'idrodinamica, fuori da ogni empirismo, ai problemi della fisica applicata alle macchine; l'applicazione, nell'indagine, della metodologia matematica e fisica; lo studio del problema delle acque correnti, in cui (sottoponendo ...
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ALBANESE, Giacomo
Lucio Lombardo Radice
Matematico, nato a Geraci Siculo (Palermo) l'11 luglio 1890. Dopo aver frequentato le scuole medie a Palermo, dal 1909 al 1913 fu, come studente di matematica, [...] alcuni concetti e teoremi fondamentali sui sistemi algebrici di curva d'una superficie algebrica, in Annali di Matematica pura ed applicata, XXIV (1915), pp. 159-234; Sopra alcune questioni di geometria algebrica, Pisa 1919; Sui sistemi continui di ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] un costante studio sulla corretta rappresentazione delle figure in scorcio che il F. stava per teorizzare attraverso l'applicazione di metodi matematici. Ma si devono sempre tener presenti nell'arte del F. gli elementi empirici e la sua sottomissione ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] 1527, aveva caldeggiato un criterio meno rigido nell'applicazione della proibizione di più membri dello stesso clan familiare di T. Brahe - "il primo huomo del mondo" nella matematica - che anche Venezia dovrebbe aiutare, con rilevazioni in loco, ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] , e di alcuni insigni paradossi relativi alle medesime. Saggio analitico con alcune riflessioni preliminari intorno all'applicazione delle matematiche alla fisica (Pavia 1771) - Seguirono dieci "schediasmi", pubblicati negli Atti dell'Accademia delle ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] economiche, sia sayane sia più propriamente classiche; la Teoriade'limiti applicata all'Economia politica (è il terzo dei Saggi, che apre il tomo II); i contributi di economia matematica.
Dal punto di vista della teoria economica, possiamo affermare ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] la sola geometria elementare). La prefazione espone un'epistemologia quasi empiristica: la certezza decresce passando dalla matematica pura all'applicata e all'astronomia, che nei calcoli assegna valori ipotetici a certe grandezze e segue l'uso ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] è parsa la migliore opera italiana di trigonometria applicata prima del sec. XVII.
Nel 1590 Gellius Sascerides comprese più a fondo di ogni altro, Galileo incluso. Fu matematico tradizionale, ma assorbì gli sviluppi recenti in trigonometria e nei ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
applicazione
applicazióne s. f. [dal lat. applicatio -onis]. – 1. L’operazione di applicare: l’a. di una marca da bollo, di un cerotto; a. di un unguento sulla ferita; fare due a. di pomata al giorno; a. di infissi; a. del parato a una parete,...