DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] pubblica", ma riconosce anche che l'economia matematica non è stata in grado di generalizzare campo monetario i maggiori contributi del D. consistono nel tentativo di applicare al valore della moneta il principio dell'utilità marginale, ed in ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] Lettera sugli elementi parabolici approssimati della Cometa, in Annali di scienze matematiche e fisiche, V, 1854, Roma, pp. 148-149; dei Bachi da seta affetti d'atrofia, in Annali di chimica applicata alla medicina..., s. 3, XXXV (1862), Milano, pp. ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] Col Saggio di una teorica di diritto internazionale privato applicata al fallimento (Torino 1870) vinse il concorso di , una concezione, cioè, secondo cui "il diritto non è una matematica pura di rapporti, immutabili nel tempo e nello spazio, ma è ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] affermava l'interesse verso l'indagine microscopica applicata alla medicina; tale interesse fece sì che , XXI (1989), pp. 82-86; S. Rotta, L'accademia fisico-matematica ciampiniana, in Cristina di Svezia. Scienza ed alchimia nella Roma barocca, a cura ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] 'altro una peculiare avversione alla memoria matematica. Durante gli anni universitari si legò apprese le dottrine positiviste di A. Bain e H. Spencer; si applicò soprattutto all'opera psichiatrica di W. Griesinger. Incontrava difficoltà: si accorgeva ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] particolare viene introdotto l'importante concetto di "parametro differenziale" di cui il B. fece frequente applicazione anche nelle ricerche di fisica matematica. Intorno ad alcune proprietà delle superfici di rivoluzione, in Annali di matem. pura e ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] punti di minore importanza, restavano soltanto compiti di elaborazione e applicativi. Sotto questo riguardo la posizione del B. è la di rendere completa la trattazione facendo uso della matematica, della statistica, della biologia, della storia. ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] i padri Pujati e Cattaneo, e poi dal 1759 matematica e giurisprudenza a Milano. Iscritto alle accademie degli Umoristi territorio in cui vive e al progresso delle scienze naturali applicate all'agricoltura. Sono del 1781 le Idee sulla vegetazione ( ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] la direzione della folgore, in Annali di fisica, chimica e matematiche di G. Majocchi, XVIII (1845), pp. 31-34.
Il si esercitò anche, e con successo, nel settore della fisica applicata. Ricordiamo il suo interesse e le sue misure sperimentali sul ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] del Comitato di redazione degli Annali di matematica purao ed applicata, direttore delle Esercitazioni matematiche di Catania, membro della Commissione scientifica: dell'Unione matematica italiana, spesso incaricato dal ministero della Pubblica ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
applicazione
applicazióne s. f. [dal lat. applicatio -onis]. – 1. L’operazione di applicare: l’a. di una marca da bollo, di un cerotto; a. di un unguento sulla ferita; fare due a. di pomata al giorno; a. di infissi; a. del parato a una parete,...