BOSIO (Bosso, Bossius, Bossus), Iacopo (Giacomo)
Gianni Ballistreri
Nacque in una località imprecisata del Canavese, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV; il suo nome compare per la prima [...] Emanuele Filiberto dimostrava di preferire la lettura di testi storici e politici, e si appassionava quasi unicamente agli studi di matematicaapplicata all'arte militare.
Nel periodo tra il 1536 e il 1545 il B. seguì fedelmente la corte sabauda tra ...
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CONTI, Carlo
Roberto Ferola
Nacque a Legnago (Verona) da Bartolorneo e Teresa Grotto nel 1802, il 9 febbraio secondo alcuni, ottobre secondo altri. Compiuti gli studi ginnasiali nella cittadina natale, [...] dell'Accademia agraria di Verona. Nel 1842 fu stabilmente designato in qualità di professore ordinario alla cattedra di matematicaapplicata nell'università di Padova; qui, nel settembre dello stesso anno, prese parte ai lavori della IV riunione ...
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DEL MUSCIO, Gian gaetano
Ugo Baldini
Nacque a Foggia il 5 febbr. 1746. Mancano notizie sulla famiglia, di condizione non elevata, e sulla sua prima formazione. Il suo nome di battesimo, Gaetano, fu [...] poco istituita.
Fu questo il periodo più significativo dell'attività scientifica del D., volta essenzialmente alla matematicaapplicata; le fonti gli attribuiscono in termini generici numerosi scritti, ma l'unico sicuramente edito fu la Dissertatio ...
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DE SCHWARZ, Maria Giuseppina
Gianni Battimelli
Nacque a Trieste il 2 ag. 1909 da Lotario, ufficiale della marina austroungarica, e da Lucia Kapsa. La madre era di origine polacca, il padre austrotedesco. [...] 43], pp. 497-517).
Al termine della guerra poté finalmente dedicarsi al settore a lei ugualmente congeniale della matematicaapplicata, lavorando a problemi di aereodinamica, dapprima per conto delle forze di occupazione francesi in Baviera presso il ...
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DEL PEZZO, Pasquale
Franco Rossi
Appartenente ad antica e nobile famiglia napoletana, figlio di Gaetano duca di Caianello (titolo che ereditò nel 1889) e di Angelica Caracciolo dei principi di Torello, [...] partenopea.
Studioso dai vasti interessi culturali (si interessò di letteratura e di arte, si dedicò a ricerche di matematicaapplicata all'economia), il D. dette i maggiori contributi nel campo della geometria degli spazi ad n dimensioni. Il ...
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FROLA, Eugenio
Francesco Lerda
Nato a Montanaro, frazione di Torino, il 28 sett. 1906 da Mario e da Maria Pons, si laureò in ingegneria civile presso il politecnico di Torino nel 1929 e in matematica [...] del F. è costituito dall'ampio spettro dei suoi interessi culturali: matematica pura, matematicaapplicata, questioni metodologiche in campo matematico e fisico, problemi linguistici, filosofia della scienza, problemi ascetico-religiosi. La ...
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GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] negli ultimi due decenni della sua vita, seguono due filoni tra loro complementari, uno di matematica teorica elementare e l'altro di matematicaapplicata, nella fattispecie di gnomonica. La prima a esser data alle stampe fu il Ristretto aritmetico ...
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DELL'AGNOLA, Carlo Alberto
Francesco Saverio Rossi
Nacque a Taibon Agordino (Belluno) il 23 giugno 1871 da Giovanni Battista e da Maria Soccol.
Compiuti gli studi medi a Belluno, si trasferì all'università [...] finanziaria. Capitalizzazione, sconto, rendite e ammortamenti, Venezia 1930; Matematiche generali. Introduzione allo studio della matematicaapplicata ai problemi finanziari, economici e statistici, Milano-Messina 1943.
Particolarmente interessanti ...
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CASINELLI, Luigi
Ettore Carruccio
Nato a Bologna nell'ultimo quarto del sec. XVIII, si laureò in medicina a pieni voti il 3 giugno del 1802, ma la sua attività fu prevalentemente dedicata alla ricerca [...] e all'insegnamento universitario nel campo delle scienze esatte. Dapprima incaricato delle ripetizioni di, matematicaapplicata e successivamente di fisica generale, per decreto del delegato apostolico, in data 30 ott. 1515, divenne professore di ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] noto episodio delle incudini che avrebbero fatto scoprire a Pitagora le leggi matematiche regolanti i rapporti fra i suoni (capp. 10-11), al in cui B. dipingeva l'apparizione di Filosofia, ma applica questo capitolo all'apparizione di Dio a s. Lebuino ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
applicazione
applicazióne s. f. [dal lat. applicatio -onis]. – 1. L’operazione di applicare: l’a. di una marca da bollo, di un cerotto; a. di un unguento sulla ferita; fare due a. di pomata al giorno; a. di infissi; a. del parato a una parete,...