SUONO
Alfredo POCHETTINO
Romolo GIRALDI
. Lo sviluppo storico dell'acustica presenta caratteristiche peculiari tanto dal lato applicativo quanto da quello puramente scientifico. Le applicazioni [...] 20-3 μ di spessore) di mica o di duralluminio, applicata su una capsula a pareti rigide; sulla membrana si fa fare i confronti per differenza.
Allo scopo di rendere lo studio matematico dei suoni ancora più facile si è pensato d'indicare il valore ...
Leggi Tutto
Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] musica: identità e diversità, a cura di M. Piatti, in Quaderni di musica applicata, 1995.
Suoni e idee per improvvisare, a cura di G. Guardabasso, M.T suoni e ha formalizzato in termini filosofici e matematici queste riflessioni, anche in Oriente la m ...
Leggi Tutto
METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] e Mohn, che furono tra i primi a formulare una teoria matematica dei venti, che esso sia in direzione opposta a quello tra la velocità e il gradiente, relazione che in pratica si applica anche ai movimenti inferiori. Dati i valori di ω e di G ...
Leggi Tutto
GRUPPO
Ugo Amaldi
. Termine matematico, corrispondente a un concetto che, per quanto implicito in molti ordini di questioni, anche elementari, ha trovato la sua formulazione precisa soltanto nella [...] si è venuto evolvendo ed estendendo in vari sensi e traverso applicazioni sempre più vaste, così da costituire ormai uno dei concetti fondamentali e caratteristici della matematica moderna. Per darne subito una prima idea - parlando alla buona e ...
Leggi Tutto
Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] considerando la traccia del fattore di fase. Nel linguaggio matematico questo fattore di fase è l'olonomia della connessione a gt;0 valga per ognuno dei due lati. Un'altra applicazione di questa caratteristica della tecnica di Seiberg-Witten è stata ...
Leggi Tutto
QUANTISTICA, MECCANICA (fr. mécanique quantique; ted. Quantenmechanik; ingl. quamum mechanics)
Enrico Persico
I sistemi meccanici di dimensioni estremamente piccole, come gli elettroni, gli atomi e le [...] con i mezzi ordinarî dell'algebra e perciò egli fu condotto ad utilizzare un algoritmo matematico che già da tempo era conosciuto, ma che non aveva ancora avuto applicazione nel campo fisico, e cioè l'algebra delle matrici (v.).
Sorse così la prima ...
Leggi Tutto
Geometria
Ryoichi Kobayashi e Luigi Ambrosio
Giovanni Bellettini
(XVI, p. 623; App. III, i, p. 724; IV, ii, p. 39; V, ii, p. 391)
Numerose voci dell'Enciclopedia Italiana trattano i vari oggetti e [...] ). Inoltre si è congetturato che le norme del tipo |∙|p, dette anche norme p-adiche, possano avere delle applicazioni in fisica. Nella matematica moderna, la g. non archimedea (g. basata su |∙|p) viene studiata con la medesima enfasi data alla g ...
Leggi Tutto
GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] dalla funzione d'onda ψ. In particolare non è più applicabile il cosiddetto postulato della riduzione della funzione d'onda che è modi di oscillazione della stringa stessa.
La complessità matematica della teoria è notevole: in essa intervengono, in ...
Leggi Tutto
UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064; III, 11, p. 1029)
Massimo Cimino
Le conoscenze relative all'U. hanno finito con l'identificarsi, specialmente in questi ultimi anni, con la [...] è studiata teoricamente attraverso la costruzione matematica dei cosiddetti "modelli stellari". La elevatissime, fino all'88% di quella della luce; 2) che, applicando a tali oggetti la legge di Hubble, essi risulterebbero collocati a distanze ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 560)
Termine introdotto da F. Galton (1822-1911) nel 1883 nel libro Inquiries into the human faculty, per indicare il programma di miglioramento della specie umana attraverso matrimoni selettivi. [...] il 1933 le parti più degenerate della popolazione alle quali applicare le misure eugenetiche divennero gli ebrei e i comunisti. pochi decenni prima era considerato positivo, da un'analisi matematica anche semplice si deduce che è poco probabile che ...
Leggi Tutto
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
applicazione
applicazióne s. f. [dal lat. applicatio -onis]. – 1. L’operazione di applicare: l’a. di una marca da bollo, di un cerotto; a. di un unguento sulla ferita; fare due a. di pomata al giorno; a. di infissi; a. del parato a una parete,...